Artigianato artistico tra presente e futuro

Artigianato artistico tra presente e futuro

Convegno Cna l’8 giugno a Lucca

L’artigianato artistico tradizionale è un settore carico di valori economici e sociali per il nostro territorio, per cui è necessario creare un contesto adatto alla sua valorizzazione e al suo sviluppo. Con queste premesse, e con la volontà di analizzarne il presente e progettarne il futuro, si terrà il convegno sull’artigianato artistico in programma per sabato 8 giugno all’Auditorium delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Organizzata dalla Cna di Lucca in collaborazione con la stessa Fondazione, il Comune e la Fondazione Lucca Sviluppo, la giornata di lavori ha ottenuto il patrocinio di molti prestigiosi enti di formazione e istituzioni diversamente interessati all’argomento trattato (Accademia delle belle arti di Firenze, Isia Firenze, Fondazione Cologni mestieri d’arte, OMA, Artex, the lands of Giacomo Puccini, Palazzo delle esposizioni, Provincia di Lucca e CCIAA).

Il convegno aprirà alle 10 con i saluti del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente della Provincia Luca Menesini, del segretario della Camera di Commercio Roberto Camini e di Umberto Chiesa della Fondazione BML e Osservatorio Mestieri d’Arte.

Seguiranno le relazioni di Andrea Giannecchini (presidente Cna Lucca), di Sandra Giusti Pelli (Portavoce regionale Cna artistico e tradizionale) e di Valentina Mercanti (assessore alle attività produttive del Comune di Lucca)

Sarà la volta poi di una tavola rotonda in cui si confronteranno sul futuro del settore artistico tradizionale Sabrina Mattei (vice presidente Cna Lucca e presidente Cna artistico), Sabrina Sguanci (designer e professoressa Accademia di Belle Arti di Firenze e Isia Faenza), Adriano Bigongiari (amministratore delegato Caen Rfid) e Iolanda Bocci (dirigente istituto professionale Civitali, industria e artigianato).

 

“L’obiettivo dell’incontro – ha detto Sabrina Mattei nella presentazione dell’iniziativa – non è quello di dare risposte, ma di analizzare la situazione e dare agli artigiani degli spunti per indicare le possibili strade da seguire in un prossimo, medio futuro. Per noi l’integrazione fra le competenze dell’artigianato artistico e le nuove tecnologie sarà la discriminante che guiderà il percorso di questo settore. E’ preciso compito della Cna, come associazione di categoria, indicare agli artigiani gli strumenti di formazione, le prospettive, gli scenari che garantiscano non solo la loro sopravvivenza, ma anche lo sviluppo. Soprattutto perché questo settore, con la sua arte, originalità e bellezza è ciò che ha reso grande il nostro Paese”.

 

Comunione di interessi e attenzione all’artigianato nelle sue diverse forme sono riscontrabili nelle parole dell’assessore Valentina Mercanti, per cui è preciso compito delle istituzioni creare le condizioni ideali per la crescita di un settore tanto importante, sia a livello economico, sia culturale e sociale.

“Basta alzare gli occhi in ogni angolo per vedere quanto l’artigianato artistico abbia dato valore a Lucca – ha detto Mercanti – il percorso intrapreso con le associazioni di categoria, in modo particolare con Cna, è quello di promuovere una cultura basata sulla qualità. Il convegno di sabato è uno dei tasselli che stiamo mettendo insieme per creare un contesto di sviluppo dell’artigianato”.

 

“Stiamo lavorando a supporto dell’artigianato – ha precisato Umberto Chiesa per la Fondazione BML – con tante iniziative, proprio perché vogliamo dare occasioni di mettere in mostra tutto il bello, il gusto, il talento presenti sul nostro territorio e che evidenziano quanto grandi siano le eccellenze che possediamo”.

 

Un aspetto positivo di contro tendenza è stato sottolineato dal direttore della Cna di Lucca, Stephano Tesi.

“Dopo anni in cui l’artigianato artistico era dato come residuale e destinato a sparire – ha detto Tesi – si riscontra, invece, una ripresa del settore ed un rinato interesse per l’originalità, il talento e la qualità dei prodotti. E’ evidente come il settore turistico e quello dell’artigianato abbiano camminato parallelamente e come l’aumento del primo incida sulla crescita del secondo. Nel convegno vogliamo confrontarci su tutti questi aspetti e, in modo particolare, su come internet possa essere di stimolo anche a questo settore, garantendo una vetrina mondiale a prodotti tipici di un territorio e qualitativamente elevati. Oltre a ciò, ma non per ultimo, vogliamo sottolineare l’importanza della formazione dei giovani e del passaggio di competenze fra le diverse generazioni”.

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