Il Centro di assistenza fiscale Imprese Viareggio sta cercando un candidato o una candidata a tempo pieno per la prossima campagna fiscale del modello 730.
Il Centro di assistenza fiscale Imprese Viareggio sta cercando un candidato o una candidata a tempo pieno per la prossima campagna fiscale del modello 730.
Incontro alla Cna sulle strategie e prospettive delle imprese artigiane
Le recenti manifestazioni degli agricoltori hanno messo ancora più in evidenza, laddove ce ne fosse ancora la necessità, di quanta importanza abbia l’ambiente che ci circonda.
Un ambiente che necessita di continue cure e attenzioni e di cui si parlerà, sotto un’ottica specifica, nell’incontro che la Cna di Lucca ha promosso per venerdì 23 febbraio alle 18 nella sua sede provinciale in via Romana 615/R.
In allegato le tariffe 2024 secondo la convenzione CNA/SCF il cui termine di scadenza della campagna associativa è fissato al prossimo 29 febbraio per Pubblici Esercizi, Acconciatori, Estetisti e Strutture Ricettive.
Per maggior chiarezza sono riportati sia il valore totale che gli esercenti si troveranno a corrispondere (a seconda dei casi a SIAE o a SCF) a titolo di “Diritti Connessi” che il compenso di spettanza dei soli produttori fonografici SCF.
Sì al ripristino dell’ente
Cna concorda totalmente con le parole del presidente Giani e sulla base di questi principi aveva approvato il documento a firma di tutte le categorie economiche dei giorni scorsi, dove si ribadiva tra gli argomenti trattati la centralità della Autorità Portuale Regionale a Viareggio.
Altre ipotesi ci sembrano fantasiose e poco aderenti con una realtà che ha bisogno invece di massima legittimità e supporto da parte di tutti gli attori del territorio.
A questo punto ribadiamo la necessità di ripristinare il normale funzionamento dell’ente con la nomina del segretario e, congiuntamente, un potenziamento della struttura e maggiori risorse per rispondere adeguatamente alle necessità della infrastruttura.
La Cna ha stipulato una convenzione per Finanziamenti a condizioni vantaggiose con la CASTAGNETO BANCA 1910 e con Artigiancredito. Entrambe prevedono condizioni favorevoli per gli associati alla Cna.
Un successo politico di portata nazionale
La Cna di Lucca porta a casa un successo politico di portata nazionale. Da oggi, infatti, i suoi rappresentanti della categoria del commercio su aree pubbliche potranno sedere a pieno titolo nei tavoli di concertazione degli enti locali in rappresentanza del settore.
Dopo anni di lavoro nei vari organi ai diversi livelli, provinciali, regionali ed, infine, nazionali, le istanze partite dalla associazione della nostra città si sono concretizzate e la Cna è diventata una delle firmatarie del contratto nazionale del commercio per le imprese che svolgono attività di vendita al dettaglio in aree pubbliche e/o private o in forma itinerante, appena rinnovato.
Questa firma permette ai delegati dell’associazione artigiana, quindi, come previsto dalla legge regionale in atto che fino ad oggi lo aveva impedito, di avere un posto nei tavoli in cui vengono analizzate le situazioni e proposti i progetti per il commercio su aree pubbliche.
Sono molteplici le attuali minacce alla professione di estetica: il crescente abusivismo, i negozi catena di stranieri, l’intelligenza artificiale, la vendita dei prodotti on line o nella grande distribuzione, gli interventi di medicina estetica e molto altro. Dall’ultimo rapporto annuale di Cosmetica Italia emerge che i centri estetici sono all’ultimo posto nella vendita dei prodotti di bellezza.
Parallelamente, con la pandemia le abitudini cosmetiche e i rassicuranti riti di benessere sono radicalmente cambiati e la cura di sé si è evoluta. Secondo gli psicologi le donne hanno ritrovato fiducia in se stesse e la pandemia ha alimentato la consapevolezza che la salute del corpo è costruita anche sul benessere esteriore e interiore, sull’autostima e sull’importanza di piacersi.
“Sono cambiate le abitudini cosmetiche – spiega AnnaMaria Frigo, presidente Cna Impresa Donna Lucca e vicepresidente di Cna estetica – con la scelta di più cura e meno make up ed è aumentata l’autocura di bellezza a casa. Molte donne, dopo il Covid, hanno continuato con il fai da te, con la conseguenza che il fatturato dei centri estetici non si è ancora allineato a quello del periodo precedente il Covid”.
Aggiornamento e formazione le parole chiave
“La bellezza del corpo e dell’anima, le nuove frontiere dell’estetica” è il più che attuale argomento del convegno che il settore Estetica della Cna, insieme a Cna Impresa Donna hanno organizzato per domenica 4 febbraio nel complesso di San Micheletto a Lucca.
Si parlerà del rapporto fra la bellezza e l’intelligenza artificiale e degli ampi scenari che questa sinergia può aprire, ma anche di una conoscenza maggiore del corpo come tempio della propria anima.
Un insieme di argomenti di grande interesse che l’associazione svilupperà in una giornata intera di incontri, relazioni e tavole rotonde con numerosi esperti e professionisti del settore.
Subito disponibili 10 milioni per le imprese lucchesi.
Finanziamenti agevolati agli iscritti all’associazione
E’ stato siglato un accordo tra Castagneto Banca 1910 e le Cna di Lucca, Livorno, Pisa, e Grosseto per finanziamenti agevolati agli iscritti dell’associazione.
L’istituto di Castagneto Carducci ha messo a disposizione un primo plafond di 10 milioni di euro per finanziamenti, liquidità, acquisto scorte o altre esigenze finanziarie, destinati agli associati Cna.
La banca è comunque già disponibile a mettere a disposizione altri fondi.
Un aiuto per presentare le domande di richiesta danni entro il 19 gennaio
A seguito dell’inserimento delle province di Massa Carrara e Lucca nell’elenco dei beneficiari dei contributi per i danni causati dal maltempo del 2-3 novembre 2023, la Cna Balneari si è attivata aprendo uno sportello di assistenza per le imprese danneggiate.
Ad essere interessati alle mareggiate che hanno colpito la Versilia sono stati in particolare gli stabilimenti balneari ed è a questi, in particolar modo, che l’iniziativa Cna si rivolge.
Nella sede della Cna di Viareggio, in Largo Risorgimento, 9, sarà possibile avere a disposizione supporto, fino alla scadenza del 19 gennaio, per la presentazione della domanda tramite il portale della Regione Toscana, al fine della ricognizione dei danni.
“Da una nostra valutazione – spiega Stephano Tesi, direttore Cna Lucca – le imprese balneari dei comuni di Viareggio e Camaiore hanno subito dei danni per un valore 1.300.000, che non potranno essere totalmente coperti dalla Regione Toscana, visto che l’ente prevede attualmente una copertura di ventimila euro ad impresa. Come Cna chiediamo, per questo motivo, l’attivazione di un bando aggiuntivo della CCIAA Toscana Nord-Ovest che possa integrare l’importo attualmente previsto. Una simile iniziativa è stata già deliberata dalla CCIAA di Pistoia e Prato”.
Sempre per supportare le imprese colpite dall’alluvione e dalla mareggiata, su richiesta di Cna Toscana, è stato realizzato da Artigiancredito un piccolo credito diretto. Si tratta di un finanziamento chirografario, da cinque a quarantamila euro, con durata di 60 mesi e un tasso interesse minimo e massimo sulla base della classe di merito dell’impresa.
Per informazioni è possibile rivolgersi a Stephano Tesi alla Cna di Viareggio.
(foto tratta da agenziaimpress.it)