8 maggio – convegno sull’estetica oncologica

8 maggio – convegno sull’estetica oncologica

Quando l’estetista cura la bellezza e l’anima anche nella malattia

Sensibilità e professionalità sono i due concetti alla base di uno dei primi convegni organizzati in Italia sull’estetica oncologica. Sensibilità perché l’estetista si trova a curare la bellezza e l’anima della persona in uno dei momenti più delicati, nella malattia. Professionalità perché l’estetica oncologica aiuta sì a ricostruire la stima di sé, ma per farlo deve utilizzare operatori specializzati, competenti in materia, continuamente aggiornati. Entrambi gli argomenti verranno affrontati durante il convegno che la CNA provinciale ha organizzato per domenica 8 maggio nell’auditorium di San Micheletto a Lucca dalle ore 9.15 alle ore 17.15.

Una giornata intera, densa di appuntamenti, che vedrà a Lucca alcuni fra i principali professionisti del settore, nei diversi campi che possono trovarsi ad interagire nel momento della malattia.

A seguire i saluti delle autorità e ad introdurre i lavori saranno Antonella Gabbriellini (pres.regionale Toscana CNA Impresa Donna), Olivia Ruggi (pres. provinciale Lucca CNA Impresa Donna), Renza Giannini (pres. Provinciale Lucca Estetiste CNA).

Ad aprire il convegno, con una relazione sull’estetica oncologica ed il suo valore professionale, sarà Angela Noviello, direttore Italia e coordinatore europeo OTI Oncology Training International-Oncology Esthetics. “Parlare di estetica oncologica – spiega la Noviello – significa sapere di poter regalare un po’ di benessere e di normalità in un momento della vita in cui tutto è fuori dal normale. La maggior parte delle terapie lascia segni sul corpo che sono un rimando continuo alla condizione di malato e che impattano negativamente sulla vita sociale dei pazienti e sulla percezione che hanno di sé, quindi anche sul l’approccio alla malattia e alle cure. Per una donna, in particolare, quando bellezza e femminilità vengono intaccate viene meno la propria identità, e insieme a dolore fisico e mentale subentrano insicurezza, imbarazzo e disagio per una immagine nella quale non ci si riconosce più”.

Durante la giornata seguiranno gli interventi di: dr. Emilio Betti (Perché l’estetica oncologica e il team specializzato), prof. Mario Di Fiorino (Belli fuori per guarire dentro), dr. Duilio Francesconi (Il tumore al seno ed i nuovi interventi conservativi. La diagnosi precoce), Dr.ssa Amalia Pieve (Il ruolo delle terapie complementari come valido ausilio nel percorso della guarigione), Franca de Luca (La dermopigmentazione per correggere le cicatrici alla mammella operata e non solo), Renza Giannini (L’anima parla attraverso l’inestetismo, emozioni, liquidi organici, il massaggio metamerico rifesso), Sara Rossi ed Elisabetta Gonnella (Cosmesi naturale, potenzialità ed utilizzo), Piero Alberti (L’emozione e la mimica facciale) e Andrea Bologna (Floriterapia, fitoterapia e ossigeno, alleati per la bellezza del corpo e della mente. Nuovi strumenti di prevenzione e antiaging).

Il convegno è aperto a tutti gli interessati, ma è necessario registrarsi sul sito http://esteticasociale.eventbrite.it/. Maggiori informazioni sulla pagina Facebook dedicata all’evento (https://www.facebook.com/events/217576328610525/) e sul sito www.cnalucca.it.

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