La legge di Bilancio 2018 prevede lo slittamento di un altro anno, al 31 dicembre 2018, dell’entrata in vigore del SISTRI.
Con la proroga viene rinviato da un lato il regime a doppio binario degli adempimenti ambientali tradizionali/SISTRI (il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI) e dall’altro lato il termine finale di efficacia del contratto con l’attuale concessionaria del SISTRI.
Pur non essendo obbligatorio l’utilizzo del sistema SISTRI(e quindi non sanzionabile) resta comunque obbligatoria l’iscrizione ed il versamento della quota annuale per tutte le imprese con più di 10 addetti che producono rifiuti pericolosi.
Il mancato pagamento della quota annuale è sanzionabile, questa dovrà essere corrisposta entro il 30 di aprile p.v.
NB: non è sanzionabile il mancato utilizzo del sistema SISTRI solo in virtù del fatto che si possono evincere dall’apparato cartaceo (registri+MUD) i dati di produzione e smaltimento delle singole imprese .
Per ulteriori informazioni contattare l’ufficio ambiente e sicurezza
Cinzia 0583 4301117
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