Una persona su otto ne soffre, lo evidenza il convegno Cna
Sono oltre sessanta le malattie del sonno e un lavoratore su otto è colpito da una o più di queste. Gli errori umani sono responsabili del 60-80% degli infortuni e l’aumento del rischio in questo ambito, dovuto ad un cattivo rapporto con la qualità del sonno, è decisamente preoccupante.
Sono queste alcune riflessioni che sono emerse dai numerosi interventi degli esperti presenti al convegno che la Cna ha organizzato a Viareggio in collaborazione con lo studio medico dentistico e clinica del sonno Santa Apollonia e il contributo della Banca BVLG Versilia Lunigiana e Garfagnana.
Un incontro in cui è stato confermato in maniera chiara come la qualità del sonno incida in modo determinante non solo sul benessere della vita di ognuno, ma anche sul rischio di infortuni sul lavoro.
Fra le considerazioni più rilevanti c’è la consapevolezza che per una problematicità così incidente nella vita, anche lavorativa, di una persona, sia necessario un approccio interdisciplinare in grado di indicare la terapia adatta al singolo caso.