Ondulati Giusti: si è costituito il comitato delle aziende di autotrasporti

sabato, 22 novembre 2014, 17:09

Si è ufficialmente costituito il comitato delle aziende di autotrasporti che sono state travolte dalle vicende societarie della Ondulati Giusti. Questa mattina, in un’animata assemblea presso la Cna di Lucca, si è infatti riunita una buona rappresentanza di tutte quelle imprese della provincia di Lucca, Pistoia e Massa Carrara che in questo momento si vedono messe a repentaglio a causa dei mesi di fatture arretrate non pagate. Una questione che travolge circa 200 aziende di autotrasporto delle tre province che a questo punto non riescono più a rispettare gli impegni con i rispettivi creditori. Un pericoloso effetto domino stimato tra i 6 e gli 8 milioni di euro non riscossi che coinvolge oltre 300 posti di lavoro che ora rischiano di scomparire.

«La decisione di costituire un comitato è stata presa all’unanimità e siamo aperti a tutti coloro che vorranno aderire, anche non iscritti alla Cna o appartenenti ad altri settori, perché siamo convinti che uniti tutti insieme abbiamo maggiori possibilità di raggiungere un risultato positivo – spiega Franco Coppelli, presidente regionale di Cna-Fita, la categoria delle imprese di autotrasporto -. Ci siamo affidati a un legale e a un commercialista con il quale stiamo studiando i passi da compiere, a partire dall’esame della proposta di concordato preventivo, fino a una richiesta di incontro con il prefetto».

«Fino all’inizio di quest’anno la Ondulati Giusti era sempre stata un esempio di puntualità nel pagamento dei fornitori – spiegano alcuni autotrasportatori – e nel precendete cambio di proprietà non c’era mai stata alcuna difficoltà o minimo ritardo. Purtroppo lo stesso non si può dire in questo caso, con l’affitto del ramo di azienda da parte della Pro-Gest. Dopo le iniziali difficoltà abbiamo continuato a lavorare per mesi fidandoci delle continue rassicurazioni che ci venivano da parte della società».

La Cna rimane comunque a disposizione per analizzare la situazione creditoria delle singole aziende ed è già attiva per trovare forme di finanziamento che possano dare un po’ di respiro. Proprio per questo la scorsa settimana il coordinatore della Cna di Lucca, Renzo Giannetti, e della Cna-Fita Toscana, Riccardo Masini, si sono incontrati con l’assessore regionale al lavoro, Gianfranco Simoncini.

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