Archivi per la Categoria: Rassegna stampa Cna 2011/2015

Successo per il “Laboratorio di Babbo Natale” della Cna

martedì, 23 dicembre 2014, 18:56

Si conclude con un grande successo il “Laboratorio di Babbo Natale” organizzato dalla Cna di Lucca nella sala Tobino di Palazzo Ducale. Dopo quattro giorni in cui gli elfi e gli artisti artigiani hanno insegnato ai bambini a lavorare i materiali per realizzare piccoli regali, questo pomeriggio alle 18 Babbo Natale ha caricato i sacchi con i doni sulla carrozza trainata da due cavalli bianchi e, preceduto dalle musiche natalizie del gruppo folkloristico “La Castellana”, di Nozzano, ha percorso le vie del centro distribuendo i pacchetti ai più piccoli. Dal Cortile Carrara la carrozza è arrivata in piazza Napoleone per poi raggiungere piazza San Michele, piazza San Salvatore e piazza San Frediano e tornare indietro dal Fillungo, mentre la città si è fermata a godersi lo spettacolo.

Nel corso della serata sono stati anche consegnati alla Caritas i giocattoli usati raccolti in questi quattro giorni che ora saranno distribuiti alle famiglie meno abbienti.

Inaugurato il laboratorio di Babbo Natale a Palazzo Ducale

sabato, 20 dicembre 2014, 17:37

Al via il laboratorio di Babbo Natale a Palazzo Ducale, con tanti bambini accorsi in Sala Tobino per inaugurare la quattro giorni di creazioni artistiche, musica e magia, organizzata dalla Cna di Lucca e dedicata ai più piccoli. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta oggi in una Sala Tobino affollata di bimbi e genitori, guidati dai maestri artigiani nella preparazione di bellissimi doni costruiti secondo le antiche tradizioni. Per i prossimi quattro pomeriggi, infatti, dalle 16 alle 20, il portone che dà sul cortile Carrara si aprirà e accompagnerà i passanti in un mondo da fiaba, con gli elfi, gli artigiani e lo stesso Babbo Natale in persona. Non mancano il doratore, il vetraio, il ceramista, il falegname, il figurinista, l’impagliatore e altre figure tradizionali, mentre la Misericordia offre bevande e leccornie e un banchetto della Caritas raccoglierà i giocattoli usati da distribuire alle famiglie meno abbienti.  Il 23 dicembre alle 18 i doni saranno poi caricati su una slitta trainata da cavalli che partirà dalla sala Tobino e percorrerà le vie del centro distribuendo i regali ai bambini.

Babbo Natale a Palazzo Ducale con i maestri artigiani della Cna

mercoledì, 17 dicembre 2014, 15:45

Babbo Natale arriva a Lucca con il tutto il suo laboratorio e i maestri artigiani che lavoreranno insieme ai più piccini per creare bellissimi doni secondo le antiche tradizioni. L’idea è della Cna di Lucca che, grazie alla collaborazione della Provincia di Lucca, dal 20 al 23 dicembre, dalle 16 alle 20, trasformerà la sala Mario Tobino al piano terra di Palazzo Ducale in un luogo dove sarà possibile osservare gli artigiani all’opera, con i bambini che potranno cimentarsi nei vari mestieri e realizzare regali con le loro mani.

Tutto ovviamente sotto lo sguardo attento di Babbo Natale in persona.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina (mercoledì 17 dicembre) a Palazzo Ducale, dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli, il presidente di Cna Lucca, Luca Poletti e la vicepresidente, Ilaria Borelli Boccasso.

Per Luca Poletti, presidente provinciale della Cna, «questa è l’ennesima dimostrazione degli artigiani e della Cna di voler essere vicini alla città nelle occasioni importanti. Stiamo continuando con le nostre iniziative per riportare l’artigianato artistico in città e in più abbiamo scelto il Natale per rafforzare il nostro impegno nella solidarietà».

«La Provincia – commenta il presidente Stefano Baccelli – ha subito aderito a questa iniziativa, mettendo a disposizione una delle sue più importanti sale che per alcuni giorni si trasformerà nel ‘laboratorio di Babbo Natale’, dando così l’occasione ai bambini di sognare e, al tempo stesso, di imparare qualcosa di nuovo, interessante, divertente e utile e, cioè, come costruirsi un regalo da soli. Un’interessante iniziativa, quella della Cna, che da una parte esalta l’importanza, anche economica, per il nostro territorio, dell’artigianato artistico e, dall’altra, evidenzia il ruolo centrale  di Palazzo Ducale nella vita cittadina culturale e sociale della nostra città».

A spiegare l’iniziativa è la vicepresidente della Cna, Ilaria Borelli Boccasso, che coordina anche gli artisti artigiani: «Nel Laboratorio di Babbo Natale troveremo il doratore, il vetraio, il ceramista, il falegname, il figurinista, l’impagliatore e altre figure tradizionali. Saranno loro a guidare i bambini e a creare oggetti e piccoli regali che poi la sera del 23 dicembre saranno caricati su una carrozza che alle 18 lascerà il laboratorio e percorrerà le vie del centro distribuendone il contenuto ai bambini. In più crediamo molto anche ai risvolti formativi dell’iniziativa perché crediamo che la manualità e la creatività debbano essere insegnate fin da piccoli per poi poterle sviluppare in seguito».

L’evento, a ingresso gratuito, si svolgerà dal 20 al 23 dicembre dalle 16 alle 20 nella sala Mario Tobino a Palazzo Ducale. Ci saranno intrattenimento di vario tipo e bevande e leccornie gentilmente offerte dalle Misericordie della Piana.

L’iniziativa è compartecipata dalla Provincia di Lucca, ha il patrocinio del Comune di Lucca e della Fondazione Banca del Monte. Collaborano anche le associazioni dei commercianti (Confcommercio e Confesercenti), degli agricoltori (Coldiretti e Cia), il Centro commerciale naturale del centro storico e la Caritas. Si ringraziano gli sponsor BricoCenter, Kartè, scuola bilingue BSchool e Lucart.

Artigianato artistico, 500 euro ai giovani tirocinanti nelle botteghe

giovedì, 4 dicembre 2014, 18:31

I giovani che fanno tirocinio nelle botteghe che operano nei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali potranno usufruire di un rimborso spese, interamente a carico della Regione, pari a 500 euro mensili. La misura sarà attivata nei primi mesi del 2015. Lo ha deciso la giunta regionale che ha modificato la normativa sui tirocini retribuiti (Giovanisì) in modo da assicurare l’intera copertura a carico della Regione. La proposta si inserisce e viene resa operativa dall’accordo siglato oggi dalla Regione e dalle associazioni di categoria Cna e Confartigianato.

“Abbiamo deciso questa azione – spiega il presidente della Regione Enrico Rossi – perché oggi numerosi mestieri e lavorazioni artistiche e tradizionali sono letteralmente a rischio di scomparsa e i tempi lunghi di apprendimento delle tecniche di lavorazione, rendono spesso difficile tramandare le competenze. La difficoltà di ricambio generazionale comporta in molti caso una elevata età media degli operatori, con una domanda di formazione cui non è facile dare risposta a livello territoriale. E’ più che mai indispensabile puntare, in questi settori, sui giovani, sulla loro creatività. Sono loro la speranza del futuro e in questo caso è a loro che si affida la sopravvivenza di un intero settore così importante per l’economia e l’immagine della Toscana”.

La Regione ha scelto di agire sui tirocini, sottolineandone l’aspetto formativo e di orientamento verso una professione che già era stato alla base della scelta del progetto Giovanisì che dal 2011 garantisce un rimborso di 500 euro, di cui 300 a carico della Regione e 200 dell’azienda ospitante.

Nel caso dell’artigianato artistico si intende valorizzare ulteriormente il tirocinio come attività cruciale in un’economia come quella toscana, dove la bottega artigiana ha sempre avuto e continua ad avere un ruolo fondamentale e forti potenzialità che può rivelarsi anche un valido supporto all’inserimento lavorativo.

“Con questa azione – spiega l’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini – vogliamo sostenere un settore che rappresenta un fattore propulsivo della nostra economia, oltre che un biglietto da visita della Toscana nel mondo. E’ un settore chiave, come dimostrato dal suo contributo ai buoni risultati dell’export regionale, sul quale dobbiamo fare leva per la ripresa”.

Come funziona il tirocinio retribuito.

Per le imprese che ospitano giovani tirocinanti, la Regione riconosce un contributo di 500 euro mensili.

La misura sarà attivata nei primi mesi del 2015.

Le imprese devono essere iscritte all’albo delle imprese artigiane, registro imprese e avere un numero di dipendenti a tempo indeterminato compreso fra zero e 15.

I settori sono stati individuati sulla base della normativa e delle linee guida della Carta internazionale dell’artigianato artistico.

I tirocinanti devono avere un’età compresa fra 18 e 30 anni non compiuti.

Sulla base dell’accordo stipulato oggi fra Regione, Cna e Confartigianato, ciascun tirocinio deve rientrare nelle attività previste dal piano di lavoro annuale che le parti si sono impegnate a mettere a punto tramite un tavolo tecnico, diretto dalla Regione, le cui attività saranno coordinate e diffuse da Artex, il centro di riferimento regionale per l’artigianato artistico.

Oltre al contributo per i tirocini, sono applicabili alle imprese del settore gli incentivi previsti anche per gli altri tipi di tirocinio, che prevedono per le assunzioni a tempo indeterminato di coloro che hanno concluso il periodo di tirocinio un contributo di 8 mila euro se l’assunzione riguarda soggetti in età compresa fra i 18 e i 30 e di 10 mila euro per disabili e soggetti svantaggiati, che diventano la metà nel caso di assunzioni a tempo determinato.

I tirocini nelle botteghe artigiane sono un’attività che si lega a quella della “bottega scuola”, così come prevista dalla legge regionale che l’ha istituita e che rappresenta, così come esplicitato nell’accordo, l’ambiente in cui l’esperienza formativa del tirocinio si può svolgere con maggiore efficacia. In base alla legge in Toscana si sono accreditate 9 botteghe scuola e 110 maestri artigiani. La bottega scuola è inoltre oggetto di una sperimentazione a Siena, dove sta per uscire un bando per un percorso formativo di 220 ore che partirà dal gennaio 2015 nei settori marmo, tessile oreficeria.

Le imprese dell’artigianato artistico e tradizionale in Toscana sono circa 23 mila, la stragrande maggioranza delle quali (oltre 16 mila) con un numero di addetti pari o inferiore a tre. Almeno 20 mila di queste rientrano nei requisiti previsti per l’attivazione dei tirocini. Il numero complessivo di addetti è di poco meno di 80 mila. (fonte: Artex)

Ondulati Giusti: si è costituito il comitato delle aziende di autotrasporti

sabato, 22 novembre 2014, 17:09

Si è ufficialmente costituito il comitato delle aziende di autotrasporti che sono state travolte dalle vicende societarie della Ondulati Giusti. Questa mattina, in un’animata assemblea presso la Cna di Lucca, si è infatti riunita una buona rappresentanza di tutte quelle imprese della provincia di Lucca, Pistoia e Massa Carrara che in questo momento si vedono messe a repentaglio a causa dei mesi di fatture arretrate non pagate. Una questione che travolge circa 200 aziende di autotrasporto delle tre province che a questo punto non riescono più a rispettare gli impegni con i rispettivi creditori. Un pericoloso effetto domino stimato tra i 6 e gli 8 milioni di euro non riscossi che coinvolge oltre 300 posti di lavoro che ora rischiano di scomparire.

«La decisione di costituire un comitato è stata presa all’unanimità e siamo aperti a tutti coloro che vorranno aderire, anche non iscritti alla Cna o appartenenti ad altri settori, perché siamo convinti che uniti tutti insieme abbiamo maggiori possibilità di raggiungere un risultato positivo – spiega Franco Coppelli, presidente regionale di Cna-Fita, la categoria delle imprese di autotrasporto -. Ci siamo affidati a un legale e a un commercialista con il quale stiamo studiando i passi da compiere, a partire dall’esame della proposta di concordato preventivo, fino a una richiesta di incontro con il prefetto».

«Fino all’inizio di quest’anno la Ondulati Giusti era sempre stata un esempio di puntualità nel pagamento dei fornitori – spiegano alcuni autotrasportatori – e nel precendete cambio di proprietà non c’era mai stata alcuna difficoltà o minimo ritardo. Purtroppo lo stesso non si può dire in questo caso, con l’affitto del ramo di azienda da parte della Pro-Gest. Dopo le iniziali difficoltà abbiamo continuato a lavorare per mesi fidandoci delle continue rassicurazioni che ci venivano da parte della società».

La Cna rimane comunque a disposizione per analizzare la situazione creditoria delle singole aziende ed è già attiva per trovare forme di finanziamento che possano dare un po’ di respiro. Proprio per questo la scorsa settimana il coordinatore della Cna di Lucca, Renzo Giannetti, e della Cna-Fita Toscana, Riccardo Masini, si sono incontrati con l’assessore regionale al lavoro, Gianfranco Simoncini.

Cna: “Su Lucca Comics pieno sostegno a Confcommercio e Confesercenti”

lunedì, 17 novembre 2014, 18:00

Il presidente proviniale della CNA, Luca Poletti, interviene in merito alle polemiche sollevate da un comitato cittadino sulla manifestazione principe della città.

“Mi sento di condividere – commenta Poletti in una nota – la posizione di Confcommercio e Confesercenti a sostegno di Lucca Comics & Games. In un momento di tale difficoltà a livello economico, tutto quello che si può dire su questo straordinario evento dovrebbe servire a migliorarlo per renderlo sempre più attrattivo e utile per l’intera economia lucchese. Per questo mi sento di proporre per la prossima edizione un padiglione o uno spazio dedicato all’artigianato locale dove vengano esposti prodotti creati appositamente per l’evento. Sul nostro territorio, per esempio, abbiamo artigiani che potrebbero realizzare statuine che richiamino i personaggi di film, cartoni e fumetti, lo stesso potrebbero fare i ceramisti con vassoi e tazze dedicati. Il tutto esclusivamente fatto da artigiani made in provincia di Lucca”.

“Invece di pensare – chiude il presidente della Cna – a ridimensionare e a porre paletti, credo che sia importante creare sinergie e nuove forme di collaborazione per l’intero comparto economico”.

Corso base di Photoshop con Cna Lucca

giovedì, 13 novembre 2014, 13:54

Martedì 18 novembre 2014 avrà inizio il nuovissimo Corso Base di Photoshop organizzato da askthepixel.net. Le lezioni si svolgeranno ogni martedì e giovedì dalle 21 alle 23 per un totale di dieci incontri, alla fine dei quali gli studenti sapranno modificare, ritoccare e comporre con disinvoltura fotografie e documenti grafici come locandine, brochure o biglietti da visitare.

Il corso sarà tenuto da Riccardo Bonuccelli (Adobe Certified Expert per Photoshop, il solo in provincia di Lucca) e avrà luogo presso i locali di CNA LUCCA, in Via Romana 615/p (loc. Arancio) a Lucca, appunto.

 

Gli incontri faranno conoscere e prendere confidenza con gli strumenti, il flusso di lavoro e le tecniche base di Photoshop, gettando le fondamenta per qualsiasi tipo di utilizzo. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di eseguire qualsiasi lavoro di semplice/medio impegno e di seguire qualsiasi tutorial su internet e soprattutto capire cosa stanno facendo, come e perché.

 

Particolare attenzione sarà dedicata alle fondamenta di Photoshop, come le selezioni, i livelli, le maschere e i filtri, strumenti che accompagnano quotidianamente il novizio come il professionista in ogni lavoro. Vi sarà anche occasione di capire cosa sono BridgeLightroom e Camera RAW e verranno introdotti concetti di teoria del colore e regole di base composizione foto/grafica.

 

Alla fine del corso gli studenti sapranno gestire l’intero flusso di lavoro, dallo scatto alla stampa o alla pubblicazione sul web.

Per iscrizioni e informazioni scrivere a info@askthepixel.net.

E’ possibile anche iscriversi online riempiendo il form su http://askthepixel.net/corsi

 

Il costo del corso è di euro 250,00 a persona.

 

Sono previsti sconti per:

  • associati CNA(20% di sconto)
  • chi porta un amico: chi porta una seconda persona al corso avrà uno sconto del 24%

Gli sconti non sono cumulabili.

 

Termine iscrizioni: Domenica 16 novembre 2014.

 

Riccardo Bonuccelli: Adobe Certified Expert (unico in provincia di Lucca), fotografo professionista, consulente di comunicazione visiva ed esperto di manipolazione digitale dell’immagine, è ideatore e titolare di askthepixel.net, la sua azienda di prodotti, servizi e formazione nel campo della comunicazione per immagini. Laureato in informatica a Pisa e con una solida esperienza di consulenza per grandi aziende di livello internazionale (ING, Nationale Suisse, Orange Israel, Alcatel Lucent). Specializzato in ritratto (servizi, book fotografici, fashion/glam) e fotografia di interni (ambienti privati e aziendali), è formatore di Adobe Photoshop e fotografia. È anche socio co-fondatore e marketing communication director del Coffee Tree Studio (comunicazione, marketing, crowdfunding)

Cna: contributi a sostegno della sicurezza per la piccola impresa

martedì, 28 ottobre 2014, 15:14

La Cna organizza un incontro con il direttore dell’Inail Carmine Cervo sulla possibilità di ottenere contributi a fondo perduto attraverso il bando Inail per le piccole e micro imprese che operano nei settori dell’edilizia, dell’installazione d’impianti, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei, finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’appuntamento è per giovedì 30 ottobre alle 18, presso la sede della Cna di Lucca, in via Romana 615P.

Il contributo, in conto capitale, è erogato fino ad un massimo del 65% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto. Il contributo massimo per ciascuna impresa, non può superare l’importo di 50mila euro, mentre quello minimo ammissibile è di 1000 euro. Sono ammessi unicamente i costi relativi all’acquisto e all’adeguamento di impianti, macchine o attrezzature.

Sono escluse le imprese che hanno già beneficiato del bando negli ultimi 4 anni, e che non hanno la regolarità contributiva (DURC).  Le domande possono essere presentate dal 3 novembre al 3 dicembre per via telematica.

La Cna ha inoltre attivato uno speciale sportello per assistere le imprese che potranno beneficiare anche della verifica gratuita degli adempimenti sulla sicurezza, premessa indispensabile per predisporre tutta la documentazione necessaria per partecipare al bando. Per questo ci si può rivolgere a Stefano Patrizi (328 6547189) o all’ufficio di Lucca: Cinzia Fistesmayer (0583 4301117, cnaprogetti@cnalucca.it).

Incontro per parlare di lavoro con l’assessore regionale Simoncini

sabato, 25 ottobre 2014, 15:33

Si è svolto l’incontro promosso dall’associazione Conpartecipo, patrocinato dal comune di Lucca, a cui ha partecipato l’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini. Nella tavola rotonda si è parlato di lavori possibili (alcuni necessari) che  aspettano solo di trovare l’attivazione. Con una provocazione l’associazione ha aperto i lavori ed è quella che contrariamente a quanto si pensa non è il lavoro a mancare: c’è, semplicemente siamo costretti a dire che ci sarebbe per tanti motivi.

I principali si individuano nelle scarse risorse pubbliche destinate, negli interminabili iter burocratici, nella scarsa propensione del sistema creditizio a concedere finanziamenti, negli alti costi dell’energia, e anche nel sistema della formazione. Nell’introduzione il presidente dell’associazione conpartecipo  Vincenzo Cinquini ha spiegato le valutazioni che sono maturate nell’arco degli incontri svolti a partire da febbraio ricordando, oltre che il lavoro non manca, la necessità di vedere assieme gli amministratori pubblici con le parti sociali nella ricerca di finanziamenti per “indagare” quanti – quali lavori sono subito disponibili e/o necessari nel nostro territorio e le modalità per attuarli.

“Non si tratta d’inventare niente ma seguire esperienze già realizzate. Vorremmo – ha proseguito il presidente – che fosse data dignità ai lavoratori in cassa integrazione attraverso una loro valorizzazione in attività di utilità sociale, ed anche in questo senso abbiamo verificato l’esistenza di buone prassi anche in Italia. Sarebbe sicuramente centrale poi il coniugare l’ambiente con lo sviluppo occupazionale”.

Green economy vista non solo nell’ottica dell’impatto del lavoro, quanto nelle opportunità che un parco, un consorzio possa offrire migliorando il contesto e offrendo opportunità lavorative. Interessante il dibattito che ha visto Gianfranco Simoncini presentare le strategie della Regione per favorire la crescita occupazionale così come Francesco Bambini ha provato a declinarle a livello locale. I rappresentanti imprenditoriali: Luca Poletti di Cna e Roberto Favilla di Confartigianato si sono soffermati invece sulle difficoltà nel fare impresa oggi nel nostro Paese e di quanto servirebbe per sostenere chi investe nel lavoro.

Per Santini, segretario regionale della Cisl, la priorità è l’occupazione con la necessità di rivedere i carichi fiscali sia per lavoratori ed imprese e la destinazione di risorse mirate a chi sviluppa qualità sia riferita al prodotto che al rapporto con le maestranze.

Per ultimo una riflessione del sindacalista sulla necessità di far spazio ai giovani anche attraverso la modifica della previdenza con l’accesso flessibile al pensionamento. La tavola rotonda è stata un utile momento di confronto fra i vari esponenti istituzionali e le parti sociali. Una modalità da ripetere per facilitare un dialogo che certo aiuta.

Fita-Cna in campo per le aziende di autotrasporto travolte dal vortice Ondulati Giusti

venerdì, 24 ottobre 2014, 17:34

C’è forte preoccupazione nel settore autotrasporti per le vicende che interessano la Ondulati Giusti di Altopascio che stanno mettendo in difficoltà parecchie aziende a causa dei mancati pagamenti. Se da una parte infatti sembra essere rientrato l’allarme per i lavoratori dello stabilimento, grazie anche all’intervento della prefettura e dei sindaci della Piana, la questione invece rimane ancora aperta per tutte quelle imprese di Lucca, Pistoia e Firenze, che vantano crediti nei confronti della cartiera che non riescono a riscuotere.

Una situazione di disagio che ha portato giovedì sera all’organizzazione di una riunione presso la Cna di Lucca in cui si è inquadrata la situazione e si è cercato di individuare possibili vie d’uscita per uscire da una situazione di disagio sociale che rischia di travolgere decine di imprese e centinaia di lavoratori.

«E’ realmente difficile fare una stima esatta dei numeri coinvolti – spiega Franco Coppelli, presidente regionale di Fita, la categoria delle imprese di autotrasporto di Cna – all’appuntamento erano presenti una ventina di trasportatori ma sappiamo che ce ne sono almeno altrettanti e tutti hanno una situazione di difficoltà per le mancate riscossioni perché sappiamo che c’è chi deve incassare ancora il mese di giugno e i crediti vantati variano da caso a caso partendo da un minimo di 80mila euro, per chi ha magari solamente due o tre mezzi al servizio della cartiera, fino a chi deve avere quasi mezzo milione». Una mappa piuttosto variegata per la quale è necessario intervenire in tempi strettissimi per evitare la chiusura di molti con la conseguente perdita di posti di lavoro.

«Il nostro obiettivo – prosegue Coppelli – è creare un tavolo assieme alle altre organizzazioni e con i rappresentanti della cartiera, poi chiederemo l’intervento della Regione per capire se è possibile intercedere con le banche e con i fidi per avere credito a tassi particolari per tutte quelle ditte di autotrasporti che altrimenti rischiano di scomparire. Contemporaneamente faremo partire la richiesto di incontro con prefetto, sindaci e Provincia chiedendo loro di creare un percorso con il nuovo affittuario dell’attività della cartiera. Abbiamo bisogno di capire se è possibile trovare un accordo con impegni e tempi certi sui quali chiediamo alle istituzioni di vigilare. Come scadenza ci siamo imposti la prossima settimana per iniziare ad avere qualche risultato».