Calzaturiero, la Regione conferma il proprio sostegno

Calzaturiero, la Regione conferma il proprio sostegno

L’assessore Marras al convegno promosso da Cna e Tuscany 4 Shoes

La Regione sarà accanto alle aziende del calzaturiero del nostro territorio e le supporterà in modo che riescano a superare l’attuale crisi del settore che alcuni sperano essere passeggera.

E’ l’assicurazione che l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras ha confermato alle imprese del distretto di Capannori durante il convegno organizzato dalla Cna di Lucca e da Tuscany 4 Shoes al parco scientifico di Segromigno in Monte sulle prospettive e iniziative per la valorizzazione del distretto calzaturiero.

“Al di là dei bandi ancora attivi e disponibili – ha spiegato Marras – vorremmo proporre un plafond di risorse per abbattere a zero gli interessi per gli investimenti, anche quelli tradizionali. Così come sono allo studio programmi integrati di negoziazione che prevedono il sostegno di progetti costruiti in rete fra le aziende”.

E la presenza di Tuscany 4 Shoes, la rete di imprese rappresentative del comparto già potrebbe essere un solido punto di partenza per lo studio di progetti comuni.

L’invito alle imprese a fare rete fra loro e a costruire progetti che tendano ad innalzare la qualità delle calzature prodotte nel distretto è arrivato più volte, sia da Marras, sia da alcuni titolari delle stesse aziende. Non tutti, infatti, sono convinti che l’attuale crisi sia congiunturale, ma richieda un cambio di passo per rimanere sul mercato.

“Le nuove tecnologie – ha continuato l’assessore regionale – prima fra tutte l’intelligenza artificiale, faranno parte a breve di tutti gli aspetti della nostra vita e delle nostre produzioni. Per questo motivo è necessario capire l’andamento del mercato e vedere di gestire i processi in atto. Un’opportunità potrebbe essere quella di creare direttamente noi in Toscana il passaporto digitale standard che dovrà essere utilizzato da chi produce sul territorio”.

In un territorio dove è stato possibile storicamente “mettere insieme virtuosismo creativo con il virtuosismo produttivo”, come ha detto Antonio Franceschini, responsabile nazionale Cna Federmoda, adesso sembrano necessarie strategie più incisive e coraggiose per non perdere le professionalità e le competenze acquisite negli anni da questo comparto.

“La Cna ha sempre seguito il distretto con attenzione – ha confermato Sabrina Mattei, vicepresidente provinciale della Cna – e questa iniziativa è un’ulteriore conferma del supporto che l’associazione costantemente rivolge al settore”.

Al convegno hanno partecipato anche il sindaco di Capannori Luca Menesini, insieme all’assessore Giordano Del Chiaro, il presidente regionale di Cna Federmoda Paolo Pernici e Roberto Lenci, coordinatore di Tuscany 4 Shoes.

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