martedì, 14 ottobre 2014, 17:50
di gabriele tolari
Dopo i 10 mila visitatori dello scorso anno per l’edizione zero del nuovo ciclo, stavolta Arts & Crafts sogna ancora più forte e raddoppia i padiglioni, dedica una mostra monotematica al mondo della casa, apre alle start-up e alle loro innovazioni e, in primo piano, continua a promuovere l’artigianato tradizionale del territorio, vero leitmotiv che ha sempre caratterizzato la manifestazione pistoiese. Tra i circa 120 stand ci sarà anche un po’ di Lucca, con le ragazze del birrificio Birroir e il team di Piazzainarte, attività che realizza bigiotteria in pietre dure e perle. Non manca, però, la stoccata dei vertici dell’artigianato lucchese alle istituzioni cittadine, accusate di bistrattare il settore.
Arts & Crafts d’ora in avanti avrà proiezione triennale e il sipario si alza tra pochissimo, dal 23 al 26 ottobre alla ‘Cattedrale’ di via Pertini e al Centro Fiere. L’ingresso, a differenza di quanto avveniva con la kermesse storica, anche quest’anno si conferma gratuito. Col 2013 si è tornati alle origini dopo una pausa di otto anni necessaria a ritrovare la strada maestra smarrita nel tempo. Adesso la via imboccata va seguita in pieno senza, però, rinchiudersi nel classicismo autoreferenziale. Spazio, quindi, alle nuove tecnologie in un perfetto equilibrio con l’artigianato e l’alimentare storico sì di Pistoia, ma anche di Lucca, Prato, Firenze e di tutto il resto della Toscana.
“Gli espositori dell’edizione zero sono in gran parte ritornati e con articoli rinnovati e pensati apposta per la mostra”, spiega Simone Balli, presidente Confartigianato Pistoia il quale, come da prassi, ha lasciato il vertice dell’omonima società Arts & Crafts a Elena Calabria, presidente della Cna locale. “Ci sarà poi l’area dei giovani imprenditori, studiato con loro e per loro e che accompagnerà l’artigianato storico. anche le start-up giovanili sono in difficoltà, ma hanno il giusto stimolo per trovare nuovi modi di affrontare il futuro. Sono, quindi, molto importanti per il territorio. Quest’anno, non a caso, ci avvicineremo ai social con Instagram. L’account è ‘artsandcraftstoscana’ e c’è un hashtag, #acpt14, con cui taggare le foto dell’evento”.
La rinnovata fiera trova l’interesse anche della Camera di commercio di Lucca, forse alle ultimissime promozioni in pompa magna a causa dei tagli che il governo applicherà dall’anno prossimo pure alle istituzioni camerali tutte. È questo, allora, il momento più importante e impellente per riscoprire l’unità dei commercianti. Se lo augura Roberto Favilla, membro della giunta lucchese della Camera e direttore di Confartigianato: “Momenti come quello di Arts & Crafts servono per lo scambio e le sinergie tra le imprese. Fare squadra è l’unico modo per uscire dalla crisi”. Intanto, però, la risposta lucchese alla fiera pistoiese latita: “Mi sarei aspettato una presenza maggiore delle realtà cittadine – si rammarica Costante Martinucci presidente Confartigianato – e, allo stesso modo, come noi crediamo nel settore, mi auguro che comincino a farlo anche le istituzioni lucchesi. Si dimenticano regolarmente di noi tranne che per qualche particolare evento”.
Arts & Crafts sarà allestita all’ex Breda, cinque minuti a piedi dalla stazione di Pistoia: avrà due spazi dedicati ai bimbi con tanto di animatori e, complice il padiglione ‘Cattedrale’, dove troveranno posto il manifatturiero e l’alimentare, anche il catering sarà a chilometri zero. I prodotti utilizzati, nel limite del possibile, saranno infatti quelli degli espositori. Per quanto riguarda il mondo della casa, invece, ci sarà uno sportello informativo dove alcuni esperti spiegheranno i benefici e la normativa vigente relativa alle ristrutturazioni. Orari di ingresso: giovedì e venerdì dalle 17 alle 23, sabato dalle 10 alle 23 e domenica dalle 10 alle 21. Info sul sito della fiera e sulla pagina Facebook.
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