C’era la folla delle grandi occasioni alla Cna di Viareggio per l’assemblea che i balneatori hanno tenuto alla presenza del presidente nazionale Cristiano Tomei. Un numero consistente di imprenditori a dimostrazione di quanto la vertenza Bolkstein sia al centro dell’attenzione degli operatori di settore. “Soprattutto in Versilia, territorio ad alto valore simbolico. E’ qui, infatti, che sono nati i primi stabilimenti balneari”, ha sottolineato il presidente provinciale Cna, Andrea Giannecchini. E la platea è sempre stata concorde, insieme alla dirigenza dell’associazione, nel ribadire il proprio “no” alle aste e nella richiesta del riconoscimento del legittimo affidamento e del doppio binario. Tutte rivendicazioni che sono contenute nella proposta di decreto legge che la Cna ha elaborato e che intende presentare a tutti i presidenti delle Regioni costiere da qui ai prossimi mesi, con un calendario serrato per arrivare ad una soluzione quanto prima.