Confronto fra Cna e amministratori versiliesi sulla Bolkestein
C’è ancora incertezza nel futuro delle imprese balneari della Versilia. L’estensione delle concessioni demaniali al 31 dicembre 2033 varata dal Governo non basta: la proroga allontana lo spettro delle aste, ma i balneari ad oggi non sono ancora esclusi dalla direttiva europea Bolkestein. Per questo sono tornati a riunirsi in un’affollata sala dell’hotel Astor di Viareggio su iniziativa della Cna Balneatori, alla presenza di sindaci e assessori dei quattro Comuni della Versilia costiera. “La proroga delle concessioni per quindici anni – ha detto Cristiano Tomei, coordinatore nazionale di CNA Balneatori è di estrema importanza, ma è necessario continuare la nostra battaglia per l’uscita della categoria dalla direttiva Bolkestein”. Tomei ha confermato che seguirà con la massima attenzione l’iter della corretta applicazione della proroga da parte degli enti pubblici ed ha concluso invitando alla partecipazione dei balneari da tutta Italia alla riunione che si terrà alla Cna di Roma, il 7 febbraio, dove è prevista la presenza del ministro del Turismo Gian Marco Centinaio. Proposta immediatamente accolta dall’assemblea che ha deciso di inviare una delegazione dalla Versilia.