La CNA ha rinnovato la convenzione con SCF, la società che, in Italia, gestisce la raccolta e la distribuzione dei compensi dovuti ad artisti e produttori discografici per l’utilizzo in pubblico di musica registrata.
Lo sconto tariffario riservato agli associati CNA è pari al 15% per le seguenti categorie:
* Esercizi commerciali e artigiani, entro il 28 febbraio;
* pubblici esercizi (bar, ristoranti, …), acconciatori ed estetisti, stabilimenti balneari e strutture ricettive, entro il 31 maggio;
* centri fitness, senza scadenza.
Qui è possibile trovare il tariffario e le scadenze.
Sono a disposizione le slide sulle novità della Legge di Bilancio 2022 sui bonus in edilizia.
La CNA si sta attivando a tutti i livelli per eliminare l’articolo 28, che impedisce l’ulteriore cessione del credito con il documento inviato ai parlamentari toscani e l’intervento a livello provinciale pubblicato, fra gli altri media, da Lucca in Diretta. Vi ricordiamo che la CNA di Lucca assiste le imprese nel rilascio del visto di conformità per gli interventi connessi al Superbonus e a tutti i Bonus richiedenti la necessaria documentazione, quali ecobonus, bonus ristrutturazioni, bonus facciate, sismabonus. Per usufruire del servizio è possibile contattare Ketty Carmassi alla seguente email carmassi@cnalucca.it o telefonando al n. 0583 4301105.
Siete tutti invitati alla prossima Festa Nazionale 2022 dal 5 al 15 giugno 2022!!! Andremo al SERENE’ VILLAGE in Calabria, un villaggio turistico 4 stelle che si affaccia su una bellissima spiaggia della costa ionica, bordata da un grande bosco di eucalipti. Sorge in Località Marinella di Cutro, a pochi chilometri dall’aeroporto di Crotone. Se vuoi partecipare, contatta Massimo Del Pistoia al numero 3703040621.
Il dibattito aperto nelle ultime settimane sul mercato settimanale che si tiene nel piazzale Don Baroni ha fatto emergere l’esigenza del problema del rilascio delle concessioni del commercio su aree pubbliche. Una categoria che ha avuto grosse ripercussioni dalla pandemia e che chiede risposte ormai non più rinviabili.
La Cna chiede di superare la restrizione di un’unica cessione del credito.
“Un altro, l’ennesimo, intervento che va a modificare criteri e procedure dei bonus edilizi: in questo modo, l’unico effetto che si scatena è il disorientamento tra le imprese del settore edilizia e impiantistica e dei clienti, con la conseguenza di un nuovo blocco del mercato della riqualificazione”.
Così i presidenti provinciali di Cna Costruzioni, Marco Magnani e di Cba Installatori Impianti, Francesco Belluomini, in merito all’ennesimo intervento che apporta modifiche a criteri e procedure dei bonus edilizi ed al DL Sostegni nella parte in cui prevede che il credito d’imposta possa essere ceduto una sola volta.
L’allarme della Cna Fita: il pieno di un Tir aumentato di oltre 9mila euro annui.
Il caro-energia impatta in modo pesante sull’autotrasporto merci ed è necessario ridurre le imposte sul carburante per scongiurare il fermo di migliaia di veicoli a causa dei costi insostenibili. È quanto chiede Cna Fita evidenziando che il prezzo medio nella seconda metà di gennaio ha raggiunto 1,60 euro/litro con una crescita di 28 centesimi sulla media del 2020. “Ai prezzi attuali del gasolio i costi di gestione di un camion aumentano di 9.300 euro l’anno – ha detto Alessandro Albani, coordinatore provinciale della categoria – secondo i calcoli di Cna Fita, pari a un impatto del 7% dei valori indicativi dei costi di esercizio”.