Imprese di Autotrasporto: Contributi per investimenti – annualità 2020

Imprese di Autotrasporto: Contributi per investimenti – annualità 2020

CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI DELLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO – ANNUALITÀ 2020
Pubblicate le modalità per accedere ai contributi per l’anno 2020 per il rinnovo e l’adeguamento del parco veicolare, la radiazione per rottamazione nonché per l’acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale.
IMPRESE BENEFICIARIE
Imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, strutture societarie risultanti dall’aggregazione di imprese del settore attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) ovvero, relativamente alle imprese che esercitano con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate iscritte all’albo nazionale delle imprese che esercitano l’attività di autotrasporto.
SPESE AMMISSIBILI E CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Sono ammissibili i seguenti investimenti a condizione che siano stati avviati successivamente al 27 luglio 2020.
1) acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (Full Electric) nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica, ai sensi dell’art. 36 del regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014:
? trazione a metano CNG: 4.000 euro (da 3,5 a 7 tonnellate) – 8.000 euro (da 7 a 16 tonnellate) – 20.000 euro (da 16 tonnellate)
? trazione ibrida ( diesel /elettrico): 4.000 euro (da 3,5 a 7 tonnellate) – 8.000 euro (da 7 a 16 tonnellate) – 20.000 euro (da 16 tonnellate)
? trazione a gas naturale liquefatto LNG: 20.000 euro (da 16 tonnellate)
? trazione elettrica ( full electric ): 10.000 euro (da 3,5 a 7 tonnellate) – 20.000 euro (sopra 7 tonnellate)
? dispositivi per riconversione di autoveicoli 40% dei costi ammissibili, comprensivi del dispositivo e dell’allestimento, con un massimo di euro 1.000
N.B. in caso di radiazione per rottamazione di veicoli obsoleti viene riconosciuto un aumento del contributo pari ad euro 2.000, indipendentemente dal numero degli stessi
2) radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa euro VI di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 tonnellate, ai sensi di quanto previsto dall’art. 10, commi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 595/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009
? 5.000 euro (da 7 a 16 tonnellate) – 15.000 euro (da 16 tonnellate)
3) acquisizione di veicoli commerciali leggeri euro 6 D TEMP di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia;
? 2.000 euro (da 3,5 a 7 tonnellate)
4) acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica nonché per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 17 e 36 del regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;
? piccole imprese 20% del costo di acquisizione – medie imprese 10% del costo di acquisizione – tetto massimo di euro 5.000 per semirimorchio o autoveicolo
5) acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro senza alcuna rottura di carico, ai sensi di quanto previsto dall’art. 36 del regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.
? euro 8.500 per l’acquisto di ciascun insieme di 8 casse e 1 rimorchio o semirimorchio.
L’importo massimo ammissibile per gli investimenti per singola impresa non può superare euro 550.000,00.
E’ esclusa la cumulabilità, per le medesime tipologie di investimenti e per i medesimi costi ammissibili, dei contributi previsti dal decreto con altre agevolazioni pubbliche.
Procedure e termini Sono previsti due periodi di incentivazione all’interno dei quali le imprese potranno presentare domanda di agevolazione.
All’interno del primo periodo di incentivazione le istanze potranno essere presentate a partire dalle ore 10,00 del 1° ottobre 2020 e entro e non oltre le ore 8,00 del 16 novembre 2020 esclusivamente attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa, all’indirizzo ram.investimenti2020@legalmail.it
All’interno del secondo periodo di incentivazione le istanze potranno essere presentate a partire dalle ore 10,00 del 14 maggio 2021 e entro e non oltre le ore 8,00 del 30 giugno 2021 esclusivamente attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa, all’indirizzo ram.investimenti2020@legalmail.it
Attenzione: per poter presentare domanda di prenotazione occorre allegare il contratto di acquisto del bene.
Ogni impresa ha diritto a presentare una sola domanda di accesso agli incentivi per ogni periodo di incentivazione contenente tutti gli investimenti anche eventualmente per più di una tipologia.
Il contributo è cumulabile con il contributo previsto da EBRET che prevede un’agevolazione del 10% a fondo perduto con un massimo di € 2.600
Per maggiori informazioni ed una consulenza personalizzata:
Per maggiori informazioni ed una consulenza personalizzata:
Dott.ssa Martina Capponi
Cell. 329 0398272 e-mail: mcapponi@finartcna.it

 

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