Quota 100: conviene agli artigiani?

Quota 100: conviene agli artigiani?

Iniziativa della Cna sulla nuova riforma pensionistica

 “Quota 100: mi conviene?” è il titolo dell’iniziativa che la Cna organizza per artigiani e imprenditori per informarli sulla nuova riforma pensionistica. La possibilità di andare in pensione con 62 anni di età e 38 di contributi e l’applicazione della norma di divieto di cumulo, sono davvero un’opportunità per queste categorie economiche? E’ quanto discuteranno nella riunione che si terrà lunedi 6 maggio alle ore 18 a Viareggio, nella sede dell’associazione in Largo Risorgimento, 9.

Al centro della discussione ci saranno i cambiamenti degli istituti della Riforma Fornero: la pensione anticipata, l’opzione donna, l’ape sociale, i lavoratori precoci e i lavori usuranti.

In Toscana le domande per andare in pensione con Quota 100 sono oltre 15 mila, di cui più di 1300 in provincia di Lucca.

“Una peculiarità di Quota 100 – dice Tina Pugliese coordinatrice regionale del Patronato Epasa-Itaco di Cna, che terrà l’incontro – consiste nella sua incumulabilità con i redditi di lavoro dipendente e autonomo fino all’età della pensione di vecchiaia, temperata dal possibile cumulo con il lavoro autonomo occasionale nella soglia massima annuale di 5mila euro lordi. Come CNA ci aspettavamo una maggiore attenzione da questi provvedimenti in materia pensionistica per il mondo delle imprese e per il mondo produttivo: è evidente l’anomalia che si crea per i lavoratori autonomi che solo a determinate condizioni potranno usufruire di questi provvedimenti”.

Aprirà i lavori Andrea Giannecchini, presidente provinciale di Cna.

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