“Avviamento commerciale al netto degli investimenti, diritto di prelazione, tutela delle imprese balneari che hanno fatto di questo lavoro una scelta di vita e mappatura, sono le condizioni assolutamente necessarie per avere delle garanzie e un riconoscimento dovuto agli attuali concessionari da inserire nei decreti attuativi affidati, per la loro stesura, dal Parlamento al Governo”. La posizione della Cna sul percorso da indicare al Governo è stata esposta dal coordinatore nazionale di categoria Cristiano Tomei, nel corso della riunione che si è tenuta a Viareggio con le imprese del settore.