Lo conferma il dato ministeriale. Adesso serve una legge
E’ un dato ormai acquisito: nel nostro Paese la risorsa demaniale “spiaggia” non è scarsa. Il dato oggettivo del tavolo di lavoro tecnico ministeriale si attesta ad oggi al 33% di utilizzo totale. A questa percentuale mancano i dati relativi a fiumi e laghi che, quasi certamente, tenderanno a diminuire il numero totale.
Un lavoro di mappatura ufficiale ed oggettivo che i balneari e le loro associazioni, Cna compresa, chiedevano da quasi un decennio e sul cui risultato erano certi.
Un dato che dimostra in modo incontrovertibile che per le imprese balneari non c’è alcuna necessità di ricorrere alla direttiva servizi e, di conseguenza, alla messa all’asta degli stabilimenti esistenti.