WÜRTH OFFRE AI SUOI CLIENTI CHE RISULTANO ASSOCIATI A CNA UN’IMPERDIBILE PROMOZIONE
La Cna di Lucca si unisce al cordoglio per la scomparsa di Marco Francesconi, uno dei migliori rappresentanti del mercato ambulante di Forte dei Marmi, esprimendo, da parte di tutto il settore del commercio su aree pubbliche, le proprie condoglianze alla famiglia. “Marco è stato dapprima un ambulante e un grande imprenditore – dice Cristina Lorenzini, portavoce Cna della categoria – quando ha formato nel 2002 il consorzio gli ambulanti di Forte dei Marmi di cui era presidente. Organizzando fiere in giro per l’Italia ha sempre dato lustro al mercato e al paese. Ma soprattutto ha sempre difeso la nostra categoria negli ultimi venti anni e nel periodo della Bolkestein fino alle ultime riunioni durante il periodo di chiusura per il Covid 19”. “Tutti gli ambulanti lo conoscevano – continua Lorenzini – anche se negli ultimi anni non faceva più i mercati. Sarà una grande mancanza per tutti noi”.
Creart il 29 e 30 luglio a Lucca.
Si rinnova l’appuntamento con il mercato artigianale CreArt in piazza S.Frediano a Lucca, organizzato dalla Cna di Lucca. Mercoledi 29 e giovedi 30 luglio una decina di banchi saranno nella piazza del centro storico per presentare prodotti dell’artigianato di qualità. Dopo mesi di inattività, i banchi degli artigiani sono ritornati nel centro della città il mese scorso e confidano nelle presenze di cittadini e turisti italiani in grado di apprezzare i prodotti fatti a mano. L’appuntamento fa parte del calendario che le associazioni di categoria hanno concordato con il Comune di Lucca per la rivalorizzazione delle piazze del centro storico. I prossimi appuntamenti saranno il 5 e 6 agosto in piazza S.Giusto e dal 7 al 9 agosto in piazza Napoleone.
La Cna stima servano altri 500 milioni di euro.
Cna Lucca esprime soddisfazione per la ripresa dei pagamenti da parte del Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato (FSBA) a favore dei lavoratori delle imprese artigiane. Finalmente, dopo l’intervento della Cna e delle altre organizzazioni datoriali e sindacali, è stato effettuato il trasferimento dei fondi al FSBA che consente di sbloccare una situazione di drammatica difficoltà, ormai ferma ai primi aprile. In provincia di Lucca, al 30 aprile, avevano richiesto le prestazioni del FSBA 1.971 imprese per 7.092 dipendenti, per un importo di 7.803.342,20. A livello toscano la nostra provincia si colloca al terzo posto dopo Firenze, Arezzo, per dipendenti e al quinto posto per gli importi richiesti. In provincia di Lucca l’artigianato conta 11.136 imprese, con oltre 18.000 dipendenti (dati al 30 giugno 2020).
Grazie all’emanazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, dal 20 luglio è possibile presentare le domande per il credito d’imposta del 60% relative alle spese per l’adeguamento e la sanificazione degli ambienti di lavoro come anche per l’acquisto dei dispositivi di protezione.
La CNA esprime soddisfazione per il fatto che secondo i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate le spese agevolate sono tutte quelle sostenute relative alle attività indicate nei protocolli del ministero della Salute “finalizzate ad eliminare o a ridurre in quantità non significative la presenza dei virus”, a prescindere dal soggetto che svolge le attività indicate.… Leggi tutto
Dopo aver formalmente richiesto l’intervento dei ministri competenti sull’irragionevole mancato trasferimento al Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato delle risorse già stanziate, segnaliamo che alla data odierna tali risorse non sono ancora nella disponibilità del Fondo.
In allegato il comunicato stampa della CNA
“No all’inserimento nel commercio per chi non ha partita Iva”.
Continua la mobilitazione di CNA contro il commercio abusivo e contro la proposta di modifica della legge regionale che introdurrebbe la possibilità di svolgere i mercatini degli hobbisti. Gli hobbisti sono tutti coloro che vendono o barattano, in modo saltuario ed occasionale, merci da loro stessi prodotte, del tutto sprovvisti di partita iva ed iscrizione in camera di commercio. Cna ha promosso, contro tale modifica, una raccolta firme presso gli operatori del settore mercoledì al mercato delle Tagliate e domenica al mercato dell’antiquariato.
Siamo a comunicare che dopo l’intervento della CNA e delle altre organizzazioni datoriali e sindacali, e in seguito a un incontro con i ministri Gualtieri e Catalfo, è stato garantito il trasferimento dei fondi al FSBA.
FSBA ha emesso un comunicato che nei prossimi giorni provvederà all’immediata erogazione delle prestazioni del mese di Aprile, e in parte Maggio.… Leggi tutto
“Manca un programma di governo della città”
Viareggio si appresta ad affrontare uno dei momenti più importanti della vita amministrativa di una comunità con l’elezione del primo cittadino, prevista per il prossimo mese di settembre. A circa due mesi da questo cruciale appuntamento, la Cna si chiede perché manchi ancora, da parte di tutti i candidati in campo, un programma di governo della città. “Come organizzazione di categoria, la Cna – dice il presidente Andrea Giannecchini – negli ultimi tempi ha sempre dimostrato volontà e capacità di promuovere, attraverso proposte e critica costruttiva, tutta una serie di valutazioni e di stimoli a chi si occupa di condurre la cosa pubblica. Ad oggi, a fronte di così poco tempo dal voto, riteniamo che manchi un’idea di un progetto complessivo della città”.
Di questi 6 mila sono della provincia di Lucca. Uno strumento fondamentale – sottolinea il presidente Andrea Giannecchini –perche tante imprese artigiane gravemente colpite dall’emergenza Covid possano pianificare con qualche prospettiva il futuro.
Tra le richieste avanzate da Cna al governo, quella della proroga della maxi scadenza fiscale prevista per il 20 luglio. Le imprese – sottolinea Giannecchini – saranno così costrette a versare le imposte sulla base della dichiarazione dei redditi perché nonostante le richieste dell’associazione di categoria a livello nazionale, il termine non è stato prorogato”. Secondo Cna rimandare ad ottobre questi versamenti rappresenterebbe un aiuto concreto per gli artigiani e le piccole e medie imprese italiane che hanno denunciato, a più riprese, la loro difficoltà nell’adempiere alla liquidazione delle imposte dovute.