Dopo l’approvazione all’unanimità in Senato, il ddl per la promozione e il sostegno alla lettura è legge. “Finalmente è legge – commenta Luca Betti, portavoce CNA Editoria Toscana – Una legge imperfetta, forse, ma un grande passo in avanti per combattere la crisi dei piccoli e medi editori e delle librerie indipendenti. Sono stati messi importanti limiti alla possibilità delle grandi catene di effettuare sconti indiscriminati sul prezzo di copertina. Sconti questi che ricadono essenzialmente sull’editore, grazie al potere contrattuale del settore distributivo, e che provocano – se l’editore vuol sopravvivere – un aumento del prezzo di copertina stesso. Non mi stupisce la posizione dell’Associazione Italiana Editori, schierata sugli interessi numericamente importanti dei grandi gruppi. Le piccole case editrici e le librerie indipendenti sono una ricchezza per il territorio. Non possono esser sacrificate solo in nome del mercato che considera il libro un prodotto pari a qualunque altro. La sopravvivenza della piccola e media editoria è una bandiera di libertà cui non possiamo rinunciare”.