L’Agenzia delle Entrate non ha comunicato gli importi delle deduzioni
Il mondo dell’autotrasporto è ancora in attesa di conoscere dall’Agenzia delle Entrate gli importi per la deduzione forfetaria per spese non documentate. Si tratta di un problema molto importante per il settore che, anche nella nostra provincia, è stato fra i più colpiti dalla crisi economica. Delle 770 imprese presenti nel 2009 se ne conteggiano solo 580 nel 2016, con una perdita di 190 imprese pari al -24.7%. Nonostante questo, il settore conta ancora tremila addetti.
“Le deduzioni in questione vengono concesse per i redditi d’impresa dell’anno 2017 – spiega Giuseppe Cinquini, presidente provinciale Fita-Cna – e in queste settimane devono essere denunciati con il pagamento delle relative imposte all’Amministrazione finanziaria. Per la fruizione di tale misura però, è necessario che l’Agenzia delle Entrate fornisca il comunicato con i relativi importi con cui si dà il via alle agevolazioni, imprescindibili per la tutela del settore artigiano dell’autotrasporto. Purtroppo più passano i giorni, più la questione rischia di diventare una vera e propria emergenza, in quanto i piccoli imprenditori artigiani non conoscono gli esatti importi su cui fare affidamento, e tutto ciò potrebbe produrre momenti di agitazione della categoria”.
La Fita Cna ha sollecitato più volte il Governo cui è stato ricordato che l’impegno dell’esecutivo precedente era quello di riconoscere alle imprese di autotrasporto l’importo di 51,00 € per i viaggi effettuati fuori dall’ambito comunale e di 17,85 € per quelli effettuati in ambito comunale.
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