Abbigliamento, gioielli, borse e calzature. Ma anche giocattoli, cosmetici e farmaci: tutto può essere copiato, dando vita a un mercato parallelo che sfugge alle maglie dei controlli. Come tutelarsi dalle contraffazioni? Quali strumenti può utilizzare il Made in Italy per difendersi dai falsi d’autore? Se ne parlerà nell’incontro organizzato dalla Cna Lucca, in collaborazione con la Camera di Commercio, “Contraffazione e strumenti di contrasto. La tutela dei diritti e la tutela dei prodotti: un legame inscindibile”. L’appuntamento è per venerdì 22 maggio alle 17, nella sede della Cna in via Romana 615/P.
Dalla tutela del marchio, alle normative doganali, dagli strumenti di controllo fino ai servizi che la Camera di commercio di Lucca ha attivato per proteggere i prodotti: un incontro che approfondirà il problema delle sempre crescenti contraffazioni – solo nel 2010 il fatturato complessivo del “falso” è stato di quasi 7 miliardi di euro: una concorrenza sleale che non segue le regole della legalità e che sul mercato ufficiale avrebbe creato una ricchezza di circa 13,7 miliardi di euro.
A portare chiarezza e proporre iniziative e soluzioni saranno gli avv. Niccolò Ivrea e Giuseppe Pagliara dello studio Barzanò e Zanardo, il dott. Maido Niccolai, ufficio brevetti e funzioni ispettive della Camera di commercio di Lucca, l’avv. Fabrizio Bartolini dello studio Bartolini e Stephano Tesi, direttore Cna Lucca.
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