Comune amico degli artigiani (speriamo)

giovedì, 17 ottobre 2013, 18:40

Parte dalla Cna provinciale di Lucca l’iniziativa “Comune amico degli artigiani” che mira alla promozione della collaborazione tra il mondo delle imprese artigiane e gli enti locali con l’obiettivo di favorire, in ambito territoriale, politiche di sostegno alle piccole e medie imprese che rappresentano oltre il 90 per cento del nostro tessuto produttivo. Un punto che sta particolarmente a cuore alla Confederazione nazionale degli artigiani il cui presidente provinciale Luca Poletti che già da tempo si sta battendo affinché le amministrazioni comunali coinvolgano sempre di più le aziende nei processi decisionali, proprio a partire dalla definizione delle tariffe, comprese quelle a domanda individuale. E nell’ultimo mese l’associazione è scesa direttamente in campo a più riprese a sostegno delle aziende del territorio per combattere gli aumenti sulla raccolta dei rifiuti previsti dall’introduzione della Tares. Un’azione fatta di assemblee e documenti che sono stati il punto di partenza di un’azione di mediazione con gli enti locali.

«Vogliamo andare incontro a quello che ci chiedono le imprese e pensiamo che per contare di più sia necessario aprire un dialogo forte con le amministrazioni. Questo è un percorso che durerà un anno, il tempo relativo al bilancio finanziario di un Comune – spiega Poletti –. Alla fine stabiliremo se gli obiettivi sono stati raggiunti o meno e a quel punto il Comune virtuoso potrà ottenere il riconoscimento che potrà utilizzare anche nella comunicazione ufficiale».

L’introduzione del riconoscimento “Comune amico degli artigiani” vuole allargare la sfera di confronto a una serie di argomenti fondamentali: la consultazione delle associazioni, la riduzione della pressione fiscale, l’accordo su tariffe e servizi a domanda individuale, una minore incidenza della burocrazia, la revisione delle norme edilizie e urbanistiche, le infrastrutture e gli investimenti sul territorio, le modalità di definizione delle opere pubbliche e l’invito alle gare, le convenzioni, il credito alle imprese, il coinvolgimento nei gemellaggi, le politiche locali a favore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese, oltre ai temi di carattere locale.

Così nelle prossime settimane la Cna incontrerà i propri associati in assemblee sul territorio alle quali saranno invitate anche le amministrazioni comunali che per aderire al progetto dovranno sottoscrivere un accordo preliminare per definire i temi da inserire poi in un protocollo d’intesa. Una volta raggiunti tutti gli obiettivi, la Cna consegnerà il riconoscimento di “Comune amico degli artigiani”.

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