Progetto R3Direct stampa 3D – Campagna EPPELA

Progetto R3Direct stampa 3D – Campagna EPPELA

Il rifiuto plastico è una grande risorsa per la produzione di nuovi oggetti sostenibili e durevoli. Il comune di Capannori ha aderito, dal 2007, alla strategia “rifiuti Zero” e il Progetto R3Direct vuole utilizzare queste plastiche trasformate in pellet, una forma molto facile da produrre ed utilizzata nell’industria tradizionale dello stampaggio plastico, sfruttando tecnologie 3D all’avanguardia, per la produzione SOSTENIBILE di oggetti durevoli, personalizzabili e sostenibili, destinati sia all’utenza privata (prototipi o piccole serie) come quella pubblica ( arredo pubblico, panchine, cestini per la raccolta dei rifiuti, ecc.). Per raggiungere questo obiettivo avremo l’appoggio di partner qualificati, come WASP per le soluzioni tecniche e l’hardware, REVET recycling per la ricerca e la produzione del pellet.

 

LA CAMPAGNA EPPELA – Trasformiamo rifiuti in oggetti di design

R3DIRECT è un progetto di economia circolare, e vogliamo utilizzare la tecnologia 3D per la produzione sostenibile di oggetti durevoli in plastica riciclata, di piccole e grandi dimensioni.

  • COME? – La stampante che abbiamo scelto è prodotta da WASP (azienda Italiana e leader internazionale che è anche nostro partner nel progetto), ed è unica nel suo genere: stampa oggetti fino ad una dimensione massima di un metro cubo (una sedia od un tavolino in un pezzo unico!) e lavora con il PELLET DI PLASTICA, una lavorazione molto più grezza e semplice da realizzare rispetto al filamento tradizionalmente utilizzato da questo genere di stampanti. Quindi niente brevetti su materiali da utilizzare, solo rifiuti selezionati e triturati! Stiamo lavorando insieme a WASP per poter stampare anche la plastica eterogenea, materiale di riciclo molto diffuso ma di difficile lavorazione.

 

Ma come mai la stampa 3D? – La stampa 3D è ideale per la realizzazione di oggetti personalizzati in pezzo singolo in tiratura limitata. Inoltre ha anche i seguenti vantaggi:

  • È ECONOMICA – Una stampante 3D professionale costa circa 20.000,00/25.000,00 euro, mentre una macchina per stampaggio industriale può costare 5 volte tanto e per lavorare necessita di stampi che possono costare 40-60 mila euro ciascuno;
  • È ECOLOGICA – Consuma pochissimo, da 400W a 1500w in ciclo di lavorazione. Non ha sprechi o sfridi di lavorazione;
  • È SCALABILE – Grazie al basso consumo ed al costo relativamente basso, possiamo in futuro accoppiare più stampanti per aumentare la capacità produttiva;
  • È OPEN SOURCE Le stampanti che utilizziamo si basano su open hardware, quindi sono modificabili facilmente ed esistono comunità molto attive dove scambiarsi esperienze ed opinioni.

 

CHI È R3DIRECT?

R3DIRECT nasce dall’unione di Stefano Giovacchini (titolare di Di.Segno e sempre impegnato nel settore del design sociale e sostenibile) e da Cresco-Lab, azienda che si occupa di produzione di stampi e di ingegnerizzazione.

La loro idea di intercettare l’enorme quantità di materiale plastico riciclato presente sul territorio e stamparlo in 3D ha interessato sia il comune di Capannori (http://www.comune.capannori.lu.it), sia WASP (http://www.wasproject.it/w/), azienda leder di macchine 3D di grande dimensioni che REVET recycling (http://www.revet-recycling.com)

Ne nasce un progetto di ricerca per l’utilizzo di tecnologie 3D per la produzione di oggetti durevoli in materiale riciclato stampato direttamente in grani.

 

CHI È  STEFANO GIOVACCHINI?

Laureato all’Accademia di Belle Arti di Firenze in ColourDesign, ha partecipato a varie mostre e fiere di design, fra le quali: Biennale Interieur di Kortrijk (BE), Salone satellite di Milano, Open Design Italia, Source, Maker Faire di Roma.

  • 2009 – vincitore del concorso internazionale di design “La casa del Terzo Millennio” con il progetto RE+, lampada in plastica riciclata;
  • 2014 – vincitore contest internazionale “3D PRINT for AID”, indetto da ActionAid, Thingarage, MakeTank.

 

CHI È CRESCO-LAB ?

Cresco è l’unione di uno stampista, Marco Paganucci, e di un disegnatore tecnico, Cristiano Cavani: insieme hanno creato e brevettato il sistema modulare CRESCO-BENE (http://www.crescolab.net/Sistema.html), utilizzato sia per arredi sia per strumenti tecnici, come la stampante CRESCO con WASP (http://www.wasproject.it/w/wp-content/uploads/2016/07/Flyer-CW-1824.pdf).

 

LINK UTILI

Video di presentazione https://youtu.be/furLGpX6EH0

campagna EPPELA https://www.eppela.com/it/projects/15609-la-stampa-3d-per-il-riuso-della-plastica-riciclata

Pagina Facebook R3Direct https://www.facebook.com/3dplasticreuse/

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