Quali scenari per l’estetica con l’intelligenza artificiale?

Quali scenari per l’estetica con l’intelligenza artificiale?

Sono molteplici le attuali minacce alla professione di estetica: il crescente abusivismo, i negozi catena di stranieri, l’intelligenza artificiale, la vendita dei prodotti on line o nella grande distribuzione, gli interventi di medicina estetica e molto altro. Dall’ultimo rapporto annuale di Cosmetica Italia emerge che i centri estetici sono all’ultimo posto nella vendita dei prodotti di bellezza.

Parallelamente, con la pandemia le abitudini cosmetiche e i rassicuranti riti di benessere sono radicalmente cambiati e la cura di sé si è evoluta. Secondo gli psicologi le donne hanno ritrovato fiducia in se stesse e la pandemia ha alimentato la consapevolezza che la salute del corpo è costruita anche sul benessere esteriore e interiore, sull’autostima e sull’importanza di piacersi.

“Sono cambiate le abitudini cosmetiche – spiega AnnaMaria Frigo, presidente Cna Impresa Donna Lucca e vicepresidente di Cna estetica – con la scelta di più cura e meno make up ed è aumentata l’autocura di bellezza a casa. Molte donne, dopo il Covid, hanno continuato con il fai da te, con la conseguenza che il fatturato dei centri estetici non si è ancora allineato a quello del periodo precedente il Covid”.

Da queste basi partirà la discussione al centro del prossimo convegno sull’estetica che la Cna di Lucca organizza domenica 4 febbraio nel Complesso di San Micheletto a Lucca.

Un incontro lungo tutta la giornata in cui si alterneranno esperti e consulenti per vedere insieme come si delinea il futuro di questa professione e quali potrebbero essere gli scenari possibili con l’avvento dell’intelligenza artificiale.

“L’avvento dell’intelligenza artificiale – dice Frigo – promette analisi accurate della pelle utilizzando un algoritmo in grado di valutare le differenze fra invecchiamento cronologico ed età percepita. Si parla di Robot Assistenti Beauty che potremo trovare nelle profumerie e nei centri estetici, pronti a dirci che creme comprare e usare dopo aver fatto analisi della pelle. Il fenomeno stravolgerà il campo della cosmesi, perché l’intelligenza artificiale è in grado di leggere le caratteristiche individuali della pelle, offrire informazioni sull’efficacia dei prodotti, fermare i segni dell’invecchiamento. I robot saranno in grado di leggere perfino le nostre emozioni dai movimenti del nostro corpo e dalle espressioni del viso”.

Il convegno intende essere una mappa su cui le estetiste potranno muoversi nel prossimo futuro soprattutto nel campo della formazione professionale, mirata ad aumentare le competenze tecniche e professionali per fare quel salto di qualità che necessita per rimanere sul mercato.

Al convegno, con inizio previsto alle ore 9.45, saranno presenti AnnaMaria Frigo, Federico Torre (ingegnere, medico ed estetico fisioterapico), Valentina Benedetto (direttrice e fondatrice di “Estetispa”), Laurita Ricci che parlerà del suo nuovo libro “Da strappacera a estetista straordinaria”, Daniela Vallarano (presidente Cna estetica Toscana), Giovanni Vota (ingegnere elettronico) e Renza Giannini (presidente Cna Estetica Lucca e titolare di Mondo Nuovo, Accademia del Massaggio di Massarosa).  

A metà pomeriggio è quindi prevista una tavola rotonda in cui ci si confronterà sul nuovo mondo dell’estetica e cui prenderanno parte i relatori della giornata portando la loro esperienza imprenditoriale e professionale. L’incontro è coordinato dalla giornalista di NoiTV Silvia Toniolo.

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