Registratore telematico, dal 2021 c’è l’obbligo per tutti
Scatterà da venerdì 1° gennaio 2021 l’obbligo per tutti gli esercenti di dotarsi di Registratore di cassa Telematico per gestire e tracciare i pagamenti. A partire dall’anno prossimo non sarà più possibile adottare la cosiddetta “procedura transitoria” di invio dei dati dei corrispettivi giornalieri, valida per tutto il 2020. In alternativa all’invio col registratore telematico, i negozianti possono però scegliere di emettere la fattura elettronica o oppure possono utilizzare la procedura web dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Contestualmente all’operazione di vendita, devono consegnare al cliente un documento commerciale (es.: copia cartacea). Altra novità introdotta dal legislatore, la Lotteria degli scontrini: con l’avvento dei registratori telematici, infatti, tutti i clienti riceveranno uno scontrino grazie al quale potranno partecipare al concorso nazionale che prevede premi settimanali, mensili e annuali fino al maxi-premio da 5 milioni di euro. Ma sono previsti premi anche per gli esercenti, con una maxi estrazione annuale di 1 milione di euro.
Trasmissione corrispettivi
Per tutte le attività commerciali, dal 1° gennaio 2021, l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri dovrà essere trasmesso entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione. Le operazioni di memorizzazione dei dati e del codice lotteria del cliente e la trasmissione telematica dei corrispettivi dovranno essere effettuati o attraverso un registratore telematico (il cosiddetto RT, ovvero un registratore di cassa che può connettersi a internet), oppure tramite la procedura web denominata “documento commerciale online” presente nel portale “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate. I dati acquisiti dall’Agenzia delle entrate saranno trattati nel rispetto della privacy, attraverso particolari sistemi di elaborazione. Ricordiamo inoltre che, in caso di malfunzionamento o rottura del registratore telematico occorre comunicare entro il giorno successivo, i corrispettivi di fine giornata, e questo per ogni giorno in cui il registratore è fuori uso, per consentire l’invio tempestivo degli stessi all’Agenzia delle Entrate.
I corrispettivi emessi nei giorni in cui il registratore è fuori servizio devono essere annotati nell’apposito registro di mancato funzionamento.
Rendiamo noto che in caso di inadempienza nei tempi sopra descritti non sarà più possibile trasmettere i dati.
Alla luce di quanto sopra si consiglia di rivolgersi al proprio tecnico al fine di adeguarsi alla nuova normativa in tempo utile.
Lotteria degli scontrini, da dicembre il codice per partecipare
Con il mese di dicembre si apre ufficialmente la corsa alla lotteria degli scontrini, il concorso nazionale che premia clienti ed esercenti. A partire dal 1° dicembre, infatti, è possibile accedere al portale dedicato, e generare il proprio “codice lotteria”, indispensabile per poter partecipare al concorso – il cui avvio, a causa del Covid, è slittato al 1° gennaio 2021.
Chi può partecipare
Possono partecipare alla lotteria tutti i cittadini italiani maggiorenni residenti in Italia, che effettuano acquisti – in contanti o senza – di beni o servizi, presso esercizi commerciali al minuto.
Come funziona
Una volta ottenuto il codice lotteria, basterà mostrarlo all’esercente al momento dell’acquisto: grazie all’RT, il sistema elettronico memorizzerà il codice, che consentirà di partecipare alla lotteria.
Ad ogni partecipante spetterà un biglietto virtuale per ogni euro speso, fino a un massimo di 1000 biglietti virtuali per acquisti di importo pari o superiore a 1000 euro. Se l’importo speso è superiore a un euro, l’eventuale cifra decimale superiore a 49 centesimi produrrà comunque un altro biglietto virtuale.
Come detto sopra, la lotteria partirà ufficialmente dal 1° gennaio 2021, con tutte le relative estrazioni: “ordinarie” – per i pagamenti in contanti – e “zerocontanti” – per i pagamenti elettronici -. In caso di pagamenti elettronici, ogni utente potrà partecipare ad entrambe.
Cosa deve fare l’impresa esercente
Nel corso della giornata e al momento della chiusura giornaliera, i registratori telematici genereranno il record composto da tutti gli scontrini corredati di codice lotteria dei clienti, che andranno poi trasmessi dall’esercente all’Agenzia delle Entrate.
Ok a spese sanitarie e acquisti online nella fase sperimentale
Nella prima fase di avvio della lotteria, saranno ammessi anche gli acquisti documentati tramite fatture elettroniche e gli acquisti per i quali i dati dei corrispettivi sono trasmessi al sistema Tessera Sanitaria (per esempio gli acquisti effettuati presso farmacie, parafarmacie, ottici, laboratori di analisi, ambulatori veterinari ecc.).
Tra i premi in palio per i clienti:
- 5 milioni di euro, con estrazione annuale (per pagamenti tracciabili)
- 1 milione di euro, con estrazione annuale (per pagamenti in contanti)
- 100 mila euro, con estrazione mensile (per pagamenti tracciabili)
- 30 mila euro, con estrazione mensile (per pagamenti in contanti)
Premi anche per gli esercenti
La lotteria prevede specifiche estrazioni anche per i negozianti, che potranno concorrere all’assegnazione di ricchi premi, legati all’utilizzo di strumenti per i pagamenti tracciabili:
- 20 mila euro, con estrazione mensile
- 1 milione di euro, con estrazione annuale.
Cashback con il bonus bancomat
La lotteria degli scontrini si affianca al bonus bancomat che, a partire dal 1° dicembre 2020, attribuirà ai consumatori che utilizzeranno mezzi di pagamento tracciabili un rimborso pari al 10% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 3.000 euro (i primi rimborsi arriveranno dopo 6 mesi).
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