Cna commercio su aree pubbliche plaude soddisfatta alla ripartenza degli eventi lucchesi dopo il lungo periodo di inattività dovuto alla pandemia. La ripartenza tanto attesa ha riservato, però, alcune amare sorprese, tra cui l’annullamento del mercato Don Baroni, previsto per sabato trenta ottobre. “Quando il mercato si svolgeva in città veniva trasferito proprio in piazzale don Baroni – dice Valentina Cesaretti, coordinatrice della categoria – mentre negli ultimi anni, proprio in coincidenza dei Comics, l’appuntamento è stato letteralmente cancellato. I motivi sono quelli legati alla sicurezza e lo si può capire forse quando la manifestazione è a pieno ritmo. Ma quest’anno la manifestazione si svolge in modalità ridotta, con la previsione di un affluenza minore. Per questo motivo siamo rimasti colpiti dalla cancellazione del mercato. Tra l’altro il mercato di sabato si svolge alla vigilia di una festività religiosa importante e per i commercianti sicuramente questo è un danno importante in termini di indotto”. Per la Cna ha quindi poco senso anche proporre una data di recupero.
“Altra nota negativa – prosegue Cesaretti – è l’annoso problema della dislocazione dei banchi ambulanti in prossimità della città, in occasione dei Comics. Le associazioni di categoria si sono molto spese affinché tali posteggi fossero inseriti nel piano del commercio ma, ogni anno, tali posteggi si trovano sempre più lontani dal fulcro dell’evento, rendendo di fatto inutile la loro presenza. Anche qui non comprendiamo bene tale scelta. In ogni manifestazione culturale e ludica sono previsi banchetti del genere, presenti all’interno della manifestazione. Tali banchetti sono sempre stati penalizzati anche a vantaggio dei mega stand enogastronomici presenti sulle mura (non quest’anno per fortuna), sicuramente molto più invasivi e impattanti”.
L’associazione invita a queste riflessioni affinché si comprenda bene qual è il disagio degli ambulanti, molti dei quali sono proprio residenti nel nostro territorio e nel corso degli anni hanno visto perdere il loro valore e la loro presenza nell’ambito della manifestazione e si dichiara a disposizione dell’amministrazione comunale per affrontare insieme queste importanti tematiche.
“Ci chiediamo quanto ancora debbano essere penalizzati gli ambulanti – conclude la coordinatrice – Solleviamo tale riflessione al termine di un duro periodo di crisi economica ed in vista delle prossime edizioni dei Comics, che ci auguriamo essere ancora più importanti e partecipate”.
Ci dispiace, i commenti sono chiusi per questo articolo.