Estensione a 15 anni e atto formale, insieme per uscire dalla Bolkestein
Le norme contenute nell’ultima legge di bilancio per il comparto balneare, a partire dall’estensione della durata a 15 anni delle concessioni, sono state al centro del seminario che la Cna ha tenuto a Viareggio e che ha visto la partecipazione di numerose imprese della Versilia. “Abbiamo parlato delle proposte giuridiche e sindacali – ha detto Cristiano Tomei (coordinatore nazionale Cna Balneari) – finalizzate alla non applicazione della direttiva servizi (Bolkestein) per dare un futuro certo anche dopo il 2033. Alla stessa condizione devono poter giungere anche le concessioni che hanno aderito alla estensione con istanza per atto formale, tramite gli investimenti. Tale possibilità è già contenuta nella norma in legge di bilancio”. “Le due tipologie di concessioni (estensione con legge di bilancio e con investimenti da atto formale) dopo il 2033 – ha continuato Tomei – da ieri sono accomunate da uno stesso obiettivo al fine di escludere per entrambe aste ed evidenze pubbliche”. Il seminario ha approfondito tutti gli aspetti giuridici legati alle due tipologie di concessioni e, attraverso un serrato dibattito, ha individuato e approvato una strategia per il raggiungimento dell’obiettivo comune. All’incontro hanno partecipato anche Lorenzo Marchetti (portavoce regionale Cna Balneari Toscana) ed Ettore Nesi (componente del pool tecnico-legale di Cna Balneari).
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