La notizia dell’abolizione del SISTRI è finalmente ufficiale. Il sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti pericolosi sarà abolito, come comunicato dal Ministero dell’Ambiente, sulla base del decreto approvato il 12 dicembre scorso. Dal 1 gennaio 2019, data dalla quale parte l’abolizione, i soggetti prima obbligati all’utilizzo del sistema dovranno applicare, come di fatto già avveniva, le consuete modalità gestionali quali formulari, registri di carico e scarico e Mud. “L’abolizione del Sistri rappresenta la fine di un incubo per migliaia di imprese – ha commentato il presidente provinciale Cna , Andrea Giannecchini – ma anche una vittoria per la nostra associazione che, in questi ultimi anni, si è sempre battuta, a livello nazionale così come in ambito locale, per superare questo complicato quanto inutile sistema”.
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