Archivi per la Categoria: Rassegna stampa Cna 2011/2015

Lavori di recupero dello storico Mercato del Carmine: a maggio il primo intervento

mercoledì, 16 aprile 2014, 17:46

Incontro tra amministrazione e associazioni di categoria questa mattina a Palazzo Orsetti per affrontare il tema del futuro del Mercato del Carmine. Insieme al sindaco Alessandro Tambellini, agli assessori Giovanni Lemucchi e Enrico Cecchetti erano presenti in Sala degli Specchi i rappresentanti di Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Camera di Commercio, Col diretti, Cna e i rappresentati delle attività produttive presenti all’interno del Mercato.

Gli assessori hanno illustrato il programma per il recupero dello storico Mercato, recupero che rappresenta una delle priorità del mandato amministrativo Tambellini. La Giunta ha deliberato il primo intervento sul complesso: per metà maggio inizieranno i lavori di rifacimento del tetto, l’intervento avrà una durata di circa 90 giorni. Per settembre la struttura quindi la struttura sarà in sicurezza. Inoltre l’amministrazione punta a rendere agibili alcuni fondi adiacenti al chiostro al momento non utilizzati. Per quest’ultimo aspetto ci sono già delle manifestazioni d’interesse. Contemporaneamente è stato avviato un percorso con gli uffici di competenza per rendere operativo il progetto di realizzare all’interno il mercato ortofrutticolo di filiera corta. Il progetto, già valicato dalla soprintendenza, prevede inoltre la copertura del terrazzo, la sostituzione del controsoffitto e nuovi infissi apribili. Dopo questi primi lavori all’interno del Mercato si potranno programmare iniziative legate all’enogastronomia e sperimentare diverse opzioni per progetti più a lunga durata per rivitalizzare il complesso. Nella seconda fase, l’amministrazione attraverso uno specifico studio di fattibilità potrà indicare, sempre dopo il confronto con le categorie, in che modo il mercato sarà utilizzato. Naturalmente serviranno altri interventi da programmare nell’ambito di un accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per iniziare ad utilizzare i fondi messi a disposizione da quest’ultima. C’è stato un confronto costruttivo sulla destinazione del Mercato e sul suo possibile utilizzo nel breve e nel lungo periodo tenendo conto che l’indicazione dell’amministrazione, condivisa con le categorie, rimane quella legata alla gastronomia e alla promozione dei prodotti del territorio.

La Cna a disposizione per accedere ai finanziamenti della Sabatini bis

giovedì, 10 aprile 2014, 12:21

Sono già sette le pratiche definite dalla Cna di Lucca per le richieste di accedere ai finanziamenti a tasso zero messi a disposizione dalla legge Sabatini bis. Un lavoro per un importo complessivo di 1,6 milioni di euro con una media di 220mila euro per azienda. «Finora ai nostri uffici si sono presentati officine meccaniche, autocarrozzerie, aziende del settore calzaturiero e falegnami – spiega Marco Magnani, responsabile provinciale del credito della Cna –. Si tratta di un’opportunità molto interessante e le richieste sono già state tante, al punto che i 2,5 miliardi di risorse stanziati dal Governo sono destinati a esaurirsi nelle prossime settimane. Chi deve fare degli investimenti in macchinari, impianti e beni strumentali è giusto che utilizzi questi fondi a disposizione anche per i requisiti per accedervi sono piuttosto semplici. Tra l’altro il ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi si sta muovendo per trovare altri 2,5 miliardi di euro in modo da raddoppiare il plafond, per questo invito ad attivarsi tutte le aziende che sono interessate».

Lo Stato infatti si impegna a finanziare tra i 20mila e i 2 milioni di euro in diverse modalità: o finanziamento il 100% degli investimenti effettuati, o erogando contributi che azzerano gli interessi, o con la possibilità di beneficiare del fondo di garanzia.

Per maggiori informazioni e assistenza le imprese possono rivolgersi alla Cna. Il referente è Alessandro Pera, 0583 4301119, pera@cnalucca.it.

La Cna di Lucca presente a Pisa per la protesta dei caschi gialli

giovedì, 3 aprile 2014, 17:38

Anche la Cna di Lucca è scesa in piazza a Pisa per la protesta dei caschi gialli. Sui Lungarni questa mattina alle 8.30 c’erano anche il presidente provinciale Luca Poletti – che è salito sul palco per portare i saluto della delegazione lucchese –, il direttore Stephano Tesi e tanti altri imprenditori che hanno voluto condividere le proprie esperienze e fare fronte comune sui problemi che le imprese artigiane sono costrette a fronteggiare ogni giorno. «Subiamo ancora gli effetti di politiche sbagliate – ha detto Poletti – mentre il Paese ha bisogno di una riforma fiscale che alleggerisca i redditi da lavoro e da impresa. Poi è necessaria una semplificazione della burocrazia perché porti a una maggiore trasparenza, e poi una maggiore facilitazione all’accesso al credito».

Sabatini bis: 2,5 miliardi di euro a disposizione delle imprese

giovedì, 27 marzo 2014, 11:23

Si potranno presentare a partire da lunedì mattina le domande per accedere ai finanziamenti a tasso agevolato messi a disposizione dalla nuova legge Sabatini bis. Si tratta di un plafond di 2 miliardi 500 milioni di euro che saranno fatti confluire in un fondo costituito presso la Cassa depositi e prestiti a cui le banche e gli intermediari finanziari potranno attingere per concedere alle piccole e medie imprese finanziamenti tra i 20 mila e i 2 milioni di euro per investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature a uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali. Sono invece escluse le spese relative a terreni e fabbricati e quelle per immobilizzazioni in corso e acconti. L’erogazione del contributo è prevista al completamento dell’investimento (da avviare successivamente alla presentazione della domanda di accesso ai contributi) e sarà effettuata in quote annuali, secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.

L’intervento a sostegno degli imprenditori è articolato in diverse fasi e prevede: finanziamenti che coprono fino al 100 per 100 gli investimenti effettuati; contributi pari all’ammontare complessivo degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari per gli investimenti realizzati; la possibilità di beneficiare del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese sul finanziamento bancario (fino all’ 80 per 100 del suo ammontare).

Le imprese potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche e agli intermediari finanziari a partire dalle 9 del 31 marzo e probabilmente per pochi giorni. Per maggiori informazioni e assistenza le imprese possono rivolgersi alla Cna: Alessandro Pera, tel. 0583 4301119, pera@cnalucca.it; Fiorenza Lunardi, tel. 0583 4301118, lunardi@cnalucca.it

Cna in campo per la riqualificazione del centro storico: plaudono Tambellini e Lattanzi

sabato, 22 marzo 2014, 17:55

di gabriele tolari

I piedi nel futuro, gli occhi sulla tecnologia del presente, il cuore nel glorioso passato dell’artigianato artistico. La Cna guidata in provincia da Luca Poletti s’inserisce nel dibattito cittadino sulla riqualificazione del centro storico e lo fa dalla porta principale, prendendosi plausi e promesse da parte di Tambellini e, soprattutto, di Lattanzi della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca. La quale, com’è noto, è la nuova patrona della città cui tutti, indistintamente, si affidano. Altro che San Paolino, Volto Santo e compagnia bella.

Illustrati nell’auditorium San Micheletto nel convegno ‘L’intelligenza delle mani: un polo per l’artigianato artistico fra tradizione e innovazione nella città’, sono molti gli obiettivi scaturiti con la vera e propria indagine di mercato condotta da Cna sulle botteghe artigiane sopravvissute ai segni del tempo. Non tanto per tornare ai mestieri che furono, quanto piuttosto per riprenderne gli aspetti intramontabili a prescindere dal periodo storico. Si va da una nuova visibilità per l’artigianato artistico lucchese, da svecchiare nell’immagine, a una rete di collaborazione e scambi tra i vari professionisti superstiti della creazione manuale. Con uno sguardo all’abbattimento dei costi di gestione e un altro rivolto al Carmine o a parte dell’ex manifattura, e l’intenzione ultima di organizzare, in uno dei due luoghi o altrove, un ambiente ad hoc dedicato all’artigianato.

“Quello che si imparava in bottega – ha ricordato la vicepresidente provinciale di Cna Ilaria Borelli, tra i promotori diretti del progetto – era sì un’esperienza pratica, manuale nella creazione di un determinato oggetto, ma era anche insegnamento ed educazione alla vita. Abbiamo pensato che disporre di un edificio pubblico a prezzi calmierati dove gli artigiani possano organizzare mostre, i laboratori siano protagonisti e corsi e seminari, eventi in genere racchiusi in un calendario annuale, possano trovare casa, sarebbe l’ideale per il rilancio dell’artigianato artistico lucchese”.

“Si tratterebbe di prodotti – ha specificato Borelli – naturalmente adeguati ai tempi di oggi. In questo contesto, poi, la cosa più importante sarebbe istituire una vera e propria scuola per i giovani, per avvicinarli a questo mondo”. In tal senso, potrebbe essere determinante che le scuole legate all’arte facessero sistema: non a caso, tra i molti studenti presenti in San Micheletto, erano presenti quelli di Walter Rinaldi, preside dell’istituto d’arte di piazza Napoleone e del liceo artistico di via Fillungo. “Però non si tratta soltanto di trovare uno spazio – ha avvertito Rinaldi – bensì di capire cosa abbia o non abbia senso fare, proporre al giorno d’oggi per quanto riguarda l’artigianato artistico. Non si tratta, dunque, di ripresentare le botteghe del ferro battuto o della cartapesta, ma di entrare in una dimensione nuova al passo coi tempi, dove design sia la parola chiave”.

Un amalgama, quindi, tra saperi vecchi e tradizionali, che sappiano però rapportarsi alla velocità e agli interessi del mondo moderno. Un sogno? La voglia di tornare al passato, seppur rivedendolo in chiave attuale, per la paura di un futuro incerto in qualsivoglia sua sfaccettatura? Niente di tutto ciò: “Sono stato recentemente in Olanda e Francia – ha raccontato Alessandro Romanini, professore dell’istituto di belle arti di Carrara – e specie nel secondo Paese, molto vicino all’Italia per certi aspetti culturali ed economici, l’artigianato è motore e vi si punta molto. Parigi e Lione, le città che ho potuto vedere io, sono tappezzate di manifesti, o banner illuminati, che promuovono decine di attività legate all’artigianato, dove si spiega che tutti i francesi hanno una buona ragione per sceglierlo”.

“La stessa Samsung, che non ha bisogno di presentazioni, ha deciso di aiutare e pubblicizzare il mondo dell’artigianato slegato a ciò di cui si occupa, dunque niente a che vedere coi device elettronici. Gucci – ha proseguito Romanini – casa di moda che nel 2013 ha fatturato più di 3 miliardi, ancora continua a fare promozione legando la propria immagine a quella dell’artigianato”. Come a dire che questa specifica realtà legata a mestieri antichi è tutt’altro che morta e ancora può fruttare in termini soprattutto turistici, attrattivi. “Un artigianato che, però, è un modello vincente se accostato a un sistema di e-commerce e di comunicazione all’avanguardia, oltre che a un aggiornamento continuo”, ha precisato ancora Romanini.

“Ho parlato con Cna del progetto di riqualificazione di una struttura qualche tempo fa – ci ha raccontato Serena Mammini, assessore comunale all’urbanistica – e il nome che è subito venuto fuori è stato quello dell’ex manifattura. Anche il Carmine, quando verrà riqualificato, sarà un luogo papabile, ma forse la bottega dell’artigiano, a colpo d’occhio, non si inserisce a perfezione con quella del banco agricolo. Pensavamo, quindi, che la parte della manifattura che si affaccia sul parcheggio Cittadella non sarebbe male per un progetto del genere. Specie perché si tratta di prevedere laboratori, un centro espositivo, una culla della tecnologia legata al mondo dell’artigianato. Ovviamente il tutto non solo a uso e consumo di Cna. Mi vengono in mente i fam lab, dove i giovani potrebbero mettersi insieme e fare un artigianato dove l’innovazione sarebbe parte integrante di una concezione moderna di questa attività storica. Però – ha concluso Mammini con la schiettezza che la contraddistingue – bisogna passare dalle parole ai fatti, sennò è inutile spendere soldi in convegni del genere se poi non sfociano in risultati concreti”.

A Lucca un seminario gratuito sull’etichettatura degli alimenti

venerdì, 21 marzo 2014, 12:39

Un seminario per tutti gli operatori del settore alimentare e per i loro consulenti dedicato al tema dell’etichettatura degli alimenti. Questi i temi dell’incontro organizzato da Cna Lucca per mercoledì 26 marzo, alle 15, presso la propria sede lucchese in via Romana 615/p.

“Si tratta di un’iniziativa importante – spiega Ambrogio Pagani, della Asl 2 di Lucca – perché gli argomenti connessi all’etichettatura degli alimenti sono oggi di estrema attualità. Gli argomenti che verranno trattati sono inoltre stati scelti tenendo conto di criticità reali ed emerse recentemente in fase di controllo ufficiale”.

Il seminario, della durata complessiva di tre ore, prevede diversi interventi con protagonisti dottori e specialisti del settore. L’ultima ora sarà infine dedicata a un dibattito frontale con gli esperti che risponderanno alle domande di operatori e consulenti.

“Nel settore alimentare per esempio – continua Pagani – il rapporto tra operatore e consumatore deve essere basato sulla corretta informazione di quest’ultimo e deve essere improntato alla massima trasparenza e correttezza. I bisogni espressi dal cliente, infatti, non possono mai essere trascurati. Solo in questo modo possiamo essere sicuri del successo di un alimento”.

Questo il programma del seminario: “Allergeni e etichettatura”, a cura della dottoressa Elisabetta Grassi, medico della unità funzionale sicurezza alimentare della Asl 2 Lucca; “Etichettatura di alimenti confezionati, preincartati e sfusi”, a cura del dottor Daniele Rovai, veterinario dell’unità funzionale sicurezza alimentare della Asl 2 Lucca; “Etichettatura, elementi non obbligatori: cosa e come possono essere riportati” a cura della dottoresa Anna Francesca Ragone, del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento ispettorato centrale per la tutela della qualità e la repressione delle frodi; “Informatica al servizio delle imprese: i contenuti scientifici di Safe Label”, a cura del  dottor Andrea Rossi, specialista in nutrizione e dietetica.

L’incontro è gratuito. Per informazioni: 0583/4301114 – info@cnalucca.it.

Creare un polo per far rivivere l’artigianato artistico a Lucca: sabato un convegno

giovedì, 20 marzo 2014, 17:06

Far rivivere nel centro storico la vivacità delle botteghe artistiche artigianali. E’ questo il progetto ambizioso che la Cna vuole avviare partendo dal convegno su “L’intelligenza delle mani: un polo per l’artigianato artistico fra tradizione e innovazione nella città”. L’appuntamento è per sabato alle 9.30 presso l’auditorium di San Micheletto, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio.

Un’idea che mira a recuperare una parte del patrimonio storico e culturale della nostra città promuovendo e proiettando nel futuro tutte quelle piccole imprese del settore dell’artigianato artistico che nei secoli hanno arricchito la città, i suoi palazzi e le sue chiese. Questo grazie all’istituzione di un polo da realizzare in un edificio pubblico in grado di ospitare laboratori e botteghe con affitti a prezzi calmierati. Il progetto che sarà presentato prevede anche una scuola di formazione per gli artigiani, abbia locali per i convegni e per un calendario di eventi organizzati durante l’anno e poi spazi per vetrine e punti vendita dei prodotti.

I relatori saranno Alessandro Romanini, direttore del Centro arti visive di Pietrasanta e professore all’Accademia delle belle arti di Carrara, l’architetto Gilberto Bedini, esperto di urbanistica, e Ilaria Borelli Boccasso, vicepresidente provincia della Cna. A chiudere i lavori sarà il presidente provincia della Cna, Luca Poletti.

Interverranno anche il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Arturo Lattanzi. In sala hanno già confermato la loro presenza anche altre personalità del mondo politico, associativo e scolastico.

Sportello energia-ambiente: consulenza gratuita per le bollette

venerdì, 14 marzo 2014, 17:10

Risparmio energetico, riduzione dei consumi, passaggio alle energie rinnovabili e lettura delle bollette di luce e gas. Per orientarsi e districarsi tra le opportunità, gli incentivi e le varie normative, la Cna di Lucca ha attivato in questi giorni lo “sportello energia-ambiente” che si rivolge alle imprese, alle reti d’imprese ma anche a e ai cittadini che desiderano avere una consulenza gratuita su tutto ciò che riguarda l’ambiente, gli impianti e le indicazioni per le detrazioni fiscali. Un’iniziativa unica nel suo genere, che punta alla diffusione della consapevolezza dell’importanza della riduzione dei consumi, delle emissioni e dei costi del conto energetico. Ma è anche un modo per creare opportunità concrete di lavoro.

“Si tratta di una grande opportunità che diamo sia agli associati che a tutti quelli che intendono avere informazioni – spiega il presidente provinciale di Cna Luca Poletti –. In particolare segnalo il servizio di lettura delle bollette, per il quale garantiamo serietà e trasparenza in un campo dove c’è bisogno di estrema chiarezza al fine di raggiungere obiettivi di risparmio concreti. Si tratta di un servizio informativo gratuito dove anche singoli cittadini potranno rivolgersi a professionisti neutri e imparziali per ricevere consigli sulle migliori soluzioni nel campo delle energie rinnovabili e più in generale sul miglioramento termico degli edifici e sulle tematiche ambientali”.

Il presidente di Cna installazione impianti, Francesco Belluomini, evidenzia invece l’importanza dello sportello per le aziende che necessitano di informazioni sia tecniche che normative anche per chi vuole iniziare a lavorare in settori che finora non aveva ancora considerato.

Il servizio
Grazie a una convenzione con alcuni professionisti qualificati, Cna mette a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta, persone che grazie alla loro esperienza sapranno indirizzare e consigliare gli utenti sia per interventi che vogliono realizzare su propri immobili, sia per quelle aziende artigiane che hanno la necessità di fornire un servizio di consulenza ai propri clienti.

Modalità
Gli appuntamenti saranno fissati direttamente dalla segreteria della Cna chiamando dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17, lo 0583 4301114.

Fiscalità: vertice tra amministrazione, sindacati e categorie economiche

giovedì, 20 febbraio 2014, 17:36

Secondo incontro a Palazzo Orsetti questa mattina in vista del Bilancio di previsione. L’incontro di questa mattina, che segue quello del dicembre scorso, era incentrato sul tema della fiscalità locale Per l’amministrazione hanno partecipato il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore alle Finanze Enrico Cecchetti, l’assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Lemucchi, insieme ai responsabili degli uffici ragioneria e tributi e di Sistema Ambiente. Per le categoria ed i sindacati hanno preso parte al tavolo: Uil, Cisl, Fnp-Cisl, Confesercenti, Unione Provinciale Agricoltori-Confagricoltura, Cia Toscana Nord, Coldiretti Lucca, Cna, Confartigianato, Assindustria.

L’obiettivo generale dell’amministrazione Tambellini è quello di arrivare a scelte complesse ed importanti come quelle sulla fiscalità locale con il più ampio percorso partecipato. E cercare quindi di intercettare al massimo possibile le necessità e le esigenze espresse da sindacati e categorie economiche, prestando quindi massima attenzione alle famiglie e alle attività produttive. In quest’ottica, ha sottolineato il sindaco “dobbiamo sostenere i bisogni dei cittadini e delle imprese per poter favorire, nelle nostre possibilità, la ripresa del sistema economico. Alta resta la nostra attenzione per quanto riguarda il settore sociale dove si evidenzia la necessità di intervenire per le situazioni maggiormente critiche”.

Introducendo l’incontro l’assessore alle Finanze, Enrico Cecchetti, ha sottolineato come gli enti locali si trovino di fronte ad un quadro normativo denso di novità rilevanti e per il quale si attendono ancora ulteriori modifiche, dopo che già si era avuto un sostanziale cambiamento un anno fa. “Pur in un contesto così difficile, sentiamo nostro il dovere di prenderci la responsabilità di iniziare fin da adesso il confronto sul delicato tema della fiscalità locale, così da dare certezze al bilancio del Comune ed a quelli di famiglie e imprese. Non sono poche le questioni che ci preoccupano per i rischi che ne possono derivare. Tra queste vi è l’effetto regressivo della TASI che prevede il pagamento anche sulla prima casa e che, allo stato attuale, rischia di essere fonte di gravi iniquità a svantaggio dei ceti più deboli non essendo previste detrazioni, come succedeva invece per l’IMU. Sempre riguardo alla TASI dobbiamo prestare la massima attenzione alla quota variabile a carico dell’inquilino in affitto che rischia di avere effetti distorcenti a favore della rendita immobiliare. La nostra ferma intenzione è di lavorare per il principio dell’invarianza delle entrate complessive per il Comune e, se possibile, di non prevedere aumenti della pressione fiscale per famiglie e imprese, non escludendo con questo alcuni correttivi da apportare all’interno della fiscalità. Bisogna anche cercare di evitare i rischi di complicazioni burocratiche per le famiglie e le imprese previsti dalla normativa nazionale”

“Inoltre – ha aggiunto l’assessore Cecchetti – siamo ben consapevoli che  gli altri ambiti di intervento sono quelli di continuare a lavorare con il massimo impegno per aumentare l’efficienza della spesa e per il recupero dell’evasione fiscale. Su entrambe le questioni stiamo lavorando con forte determinazione, registrando già buoni risultati. Inoltre stiamo aprendo nuovi ambiti di azione come quello dei classamenti catastali e della collaborazione con l’Agenzia delle Entrate in materia di evasione erariale.”.

Le categorie e i sindacati, chiamati anche a presentare puntuali proposte scritte, hanno sottolineato la necessità di prestare attenzione alle tematiche legate ai settori più deboli e a diminuire la pressione fiscale su famiglie e imprese. Emersa anche la richiesta di operare sulla fiscalità secondo criteri di progressività e premialità oltre che chiarire l’effetto della TASI su terreni agricoli. Il tavolo si riunirà ancora a metà marzo

Gli artigiani della Cna di Lucca presenti alla mobilitazione generale delle imprese

martedì, 18 febbraio 2014, 17:03

Sono tanti, un pullman intero, gli artigiani della Cna della provincia di Lucca che oggi hanno partecipato alla manifestazione nazionale di Rete Imprese Italia a Piazza del Popolo a Roma “Senza impresa non c’è Italia – Riprendiamoci il futuro”.

«Siamo molto soddisfatti per l’ampia partecipazione a questa giornata di mobilitazione generale delle imprese che ha visto più di 60 mila persone scendere in piazza – commenta il presidente di Cna Lucca, Luca Poletti –. Gli imprenditori hanno reagito bene rispondendo presente e abbiamo fatto richieste chiare al futuro Governo sui temi del fisco, della burocrazia e dello sviluppo economico. Per ripartire l’Italia non può fare a meno della spinta delle piccole e medie imprese».