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Sicurezza alimentare: un convegno su “Materiali ed oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti”

lunedì, 27 febbraio 2012, 11:07

Occhio alla confezione: se non ha il bollino UE può costare anche fino a 1000 euro di multa. Si chiamano “Moca” ma con il caffè purtroppo hanno poco in comune. Già perché i “Moca”, meglio conosciuti come “Materiali ed Oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti”, convivono con le imprese artigiane già da un pezzo obbligando la pizzeria come il fornaio, la salumeria come larosticceria a prestare particolare attenzione a “le dichiarazioni di conformità dei materiali ed oggetti destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari”. In pratica tutto il packaging – dalla classica confezione della pizza al piatto di plastica per intenderci – che entra in contatto con gli alimenti deve essere corredato da una dichiarazione scritta da parte dell’azienda fornitrice che attesti la conformità dei materiali e degli oggetti alle norme applicabili e l’applicazione del regolamento Ce 2003/2006 relativo alle Buone pratiche di fabbricazione. Nel caso di prodotti importati la dichiarazione di conformità dei Moca può essere rilasciata anche da una persona diversa dal produttore, quale l’importatore.

Un tema delicatissimo alla luce dei recenti episodi di contaminazione dei cibi che sono stati originati dalla cessione di sostanze da parte di imballaggi non conformi alle vigenti discipline ma anche dei controlli annunciati da parte dell’Usl che Cna (info suwww.cnalucca.it) affronta in occasione di un seminario tecnico in programma mercoledì 29 febbraio (dalle ore 14,30. Partecipazione gratuita) presso la sede Provincia di Via Romana,615/P in località Arancio. Il seminario, rivolto alle imprese artigiane del settore alimentare della Versilia, ha come obiettivo quello di illustrare le linee guida sui Moca ed il programma di controlli conseguente, evidenziando inoltre gli obblighi e le responsabilità degli operatori. Al seminario partecipano, in qualità di relatori, Stefano Francesconi (Presidente Provinciali Cna Alimentari), Ambrogio Pagani (Ufficio Sicurezza Alimentare e Nutrizione Usl 2 Lucca), Simonetta Lazzari (Ufficio Sicurezza Alimentare e Nutrizione Usl 2 Lucca) edElisabetta Grassi. Al termine del seminario è prevista una sessione di dibattito. Per informazioni e adesioni contattare la segreteria Cna al 0583 4301100 oppure via email scrivendo a info@cnalucca.it

Sicurezza alimentare: multe salate se la carta non ha il bollino Ue, al via i controlli su bar, ristoranti e pizzerie

venerdì, 24 febbraio 2012, 14:39

Occhio alla confezione: se non ha il bollino Ue può costare anche fino a 1000 euro di multa. Si chiamano “Moca” ma con il caffè purtroppo hanno poco in comune. Già perché i “Moca”, meglio conosciuti come “Materiali ed Oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti”, convivono con le imprese artigiane già da un pezzo obbligando la pizzeria come il fornaio, la salumeria come la rosticceria a prestare particolare attenzione a “le dichiarazioni di conformità dei materiali ed oggetti destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari”. In pratica tutto il packaging – dalla classica confezione della pizza al piatto di plastica per intenderci – che entra in contatto con gli alimenti deve essere corredato da una dichiarazione scritta da parte dell’azienda fornitrice che attesti la conformità dei materiali e degli oggetti alle norme applicabili e l’applicazione del regolamento Ce 2003/2006 relativo alle Buone pratiche di fabbricazione. Nel caso di prodotti importati la dichiarazione di conformità dei Moca può essere rilasciata anche da una persona diversa dal produttore, quale l’importatore.

Un tema delicatissimo alla luce dei recenti episodi di contaminazione dei cibi che sono stati originati dalla cessione di sostanze da parte di imballaggi non conformi alle vigenti discipline ma anche dei controlli annunciati da parte dell’Usl che Cna (info su www.cnalucca.it) affronta in occasione di un seminario tecnico in programma mercoledì 29 febbraio (dalle ore 14,30. Partecipazione gratuita) presso la sede Provincia di Via Romana,615/P in località Arancio. Il seminario, rivolto alle imprese artigiane del settore alimentare della Versilia, ha come obiettivo quello di illustrare le linee guida sui Moca ed il programma di controlli conseguente, evidenziando inoltre gli obblighi e le responsabilità degli operatori.

Al seminario partecipano, in qualità di relatori, Stefano Francesconi (Presidente Provinciali Cna Alimentari), Ambrogio Pagani (Ufficio Sicurezza Alimentare e Nutrizione Usl 2 Lucca), Simonetta Lazzari (Ufficio Sicurezza Alimentare e Nutrizione Usl 2 Lucca) ed Elisabetta Grassi. Al termine del seminario è prevista una sessione di dibattito

Artigiani: “La Petrognola” vola in Australia e in Giappone. Presto anche la birra salva-punti per camionisti

mercoledì, 22 febbraio 2012, 11:21

Il prossimo obiettivo è commercializzare la birra salva-punti per gli autotrasportatori a basso tasso alcolico ma intanto “La Petrognola”, la birra al farro pluripremiata prodotta artigianalmente in Garfagnana (info su www. www.lapetrognola.com), è pronta a volare in Australia e Giappone per deliziare il palato di migliaia di nuovi appassionati. La crisi si affrontare anche così…

Storia singolare quella della “nera” di Roberto Giannarelli, 48 anni di cui 28 spesi su un camion a fare l’autotrasportatore condividendo, nel tempo libero, la sua più grande passione: la birra appunto. “Ho iniziato in casa utilizzando la pentola di mia nonna – ricorda il Re dei Birrai al Farro – oggi realizzo il mio sogno. Per sette anni ho fatto il doppio lavoro: ho investito tutti i miei risparmi nel birrificio ma oggi posso dire di essere un uomo felice. Ma che sacrifici però…”. “La Petrognola” fa parte della straordinaria galassia di imprese di Cna (info su www.cnalucca.it) che sanno unire artigianalità, imprenditorialità e creatività. “La nostra terra è ricca di imprese originali – analizza Ugo Da Prato, Presidente Provinciale Cna – che sanno affrontare la crisi con coraggio ed aggredire mercati che, nonostante le ridotte dimensioni aziendali, possono sembrare impenetrabili. Sono un segnale importante per tutta la nostra economia di vivacità ed imprenditorialità”.

Al farro, la specialità della casa, la prima e la più richiesta sul mercato, e al castagno, classica e rossa, bionda e persino al mosto di Bolgheri Doc – la Birra Cudera di Etienne Hunyady: le sue ricette hanno conquistato hotel, ristoranti e bar di mezza Italia ed ora sono pronte al grande salto. “E’ una nuova ed appassionante sfida poter confrontarsi con mercati diversi. Personalmente – racconta il vulcanico imprenditore – è gratificante esportare all’estero i prodotti della nostra terra: il Made in Tuscany, e prima di tutto, il Made in Garfagnana”. Sulla rotta di Australia e Giappone finiranno i prodotti di punta della linea de “La Petrognola” come la 100% farro: ”Tentiamo l’approccio facendo conoscere ad un consumatore completamente nuovo ed abituato alle birre standardizzate un prodotto che nasce qui e che racconta della nostra terra e della nostra Toscana – spiega Giannarelli – le nostre birre hanno un potere evocativo e un forte appeal. Sono particolari e per questo uniche”.

Ti basta menzionare una delle birre con qualsiasi cultore per capire che “La Petrognola” è un mito. “Porto personalmente il farro crudo che acquisto in Garfagnana a Norimberga, la patria della birra, per farlo maltare – racconta orgoglioso – unisco tradizione, territorio e passione”. A ricordare il legame con la Toscana, dalla Garfagnana all’Elba, dalla Maremma a Firenze, sono i nomi evocatici della linea “Le Magnifiche”: la “Garfagnina” e la “Maremmana” a base di farro, la “Marron” a base di castagne, la chiara doppio malto “Versiliese”, la chiara normale “Florenzia” e la rossa doppio malto “Elbana”. “Una buona dose di questo successo credo sia imputabile proprio al legame che riusciamo a mantenere con il territorio e all’originalità di un prodotto che è unico nel suo genere”. Attualmente sono poco meno di 300 mila le bottiglie prodotte dal birrificio artigianale: tutto il procedimento è completato nel modernissimo quartier generale di Piazza al Serchio. Il 40% della richiesta è per le birre al farro: “Facciamo tutti qui: dalla macinazione dei cereali passando alla bollitura e luppolatura fino all’imbottigliamento”. Il Birrificio non è solo una “fabbrica” è anche un laboratorio dove abitano idee e sperimentazione: “L’autotrasportatore – svela il nuovo progetto l’ex camionista oggi birraio – non può concedersi una birra se guida ed il nuovo codice stradale in questo senso è molto restrittivo. Sto lavorando ad una birra, la mezza Petrognola, ho già anche il nome, con tasso alcolico 2,8 che i camionisti potranno bere tranquillamente senza incorrere in sanzioni. L’ho già sperimentata con tanto di prova palloncino: sono rimasto abbondantemente al di sotto della soglia rischio”.

Fisco-evasione: un importante momento di confronto promosso dalla Cna

mercoledì, 8 febbraio 2012, 12:13

Riparte da Lucca un rapporto nuovo tra Imprese e Fisco. A sancire che qualcosa di nuovo sta accadendo è stata l’interessante tavola rotonda promossa da Cna (info su www.cnalucca.it) su “I mille volti dell’evasione fiscale” che si è tenuto  all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Tra i relatori la giornalista di “Radio24” ed esperta in materia fiscale, Valentina Furlanetto premiata al termine della tavola rotonda da Cna per il suo impegno nell’informazione dall’artista Renzo Maggi; il Responsabile Politiche Fiscali Cna Nazionale, Claudio Carpentieri, e i Deputati lucchesi Raffaella Mariani e Nedo Poli. E proprio ai deputati Cna ha chiesto “interventi urgenti” mentre agli organi competenti “una diversa modalità nell’esecuzione dei controlli”. Pensiero anche alla semplificazione: “devono essere semplificate le procedure generali e gli studi di settore”. Cna ammette che le imprese si trovano di fronte ad un tema molto delicato: “Siamo convinti – sottolinea Da Prato – che la grande maggioranza delle imprese artigiane lavora in modo serio ed onesto e che i casi di evasione o elusione sono in gran parte dovuti a necessità oggettive generate dalla crisi e non solo; spesso si evade o si elude per abbattere gli alti costi di gestione”. Tra le proposte, parlando di evasione fiscale, è stata avanzata la necessità di azionare un meccanismo virtuoso che premi chi lavora onestamente: “quanto recuperato dall’evasione – hanno spiegato – va dedicato ad appositi capitoli di bilancio in favore della riduzione della pressione fiscale, con particolare riferimento al costo del lavoro, e ad incentivare i fondi di garanzia per favorire la concessione di nuovo credito alle imprese”. A ricordare che la lotta all’evasione è una questione ormai di importanza sociale è il dato fornito dalla Guardia di Finanza: “Non c’è ancora l’abitudine di segnalare al117 i casi di evasione”. Come se questo non si traducesse in un danno diretto e immediato alle tasche delle imprese e dei cittadini onesti. Per informazioni contattare la segreteria Cna al 0583-430114 oppure scrivere a info@cnalucca.it

Gli autotrasportatori accettano la proposta delle fasce orarie su viale Europa

mercoledì, 8 febbraio 2012, 17:39

di maria alessia biancalana

Gli autotrasportatori delle associazioni di Confartigianato e Cna hanno deciso di accettare la proposta di introdurre delle fasce orarie relative al senso unico alternato per i mezzi pesanti superiori alle 7, 5 tonnellate su viale Europa. La decisione è giunta a seguito di una riunione tenutasi ieri sera, in cui i camionisti, richiamandosi alla spirito di mediazione e collaborazione mostrato dal Prefetto, hanno accolto, seppur con perplessità e poco soddisfazione, questa soluzione.

Tuttavia, la loro disponibilità nei confronti di questa proposta prevede il rispetto da parte degli altri enti coinvolti (Comune di Lucca, Comune di Capannori e Provincia) di tre condizioni essenziali: l’immediata attivazione del tavolo relativo alla progettazione degli assi viari; l’avvio dei lavori di messa in sicurezza di viale Europa, con particolare attenzione all’area in cui sorge il centro abitato di Marlia; e, infine, la verifica, fissata tra quattro mesi, di ciò che è stato fatto rispetto alle prime due richieste. In caso di mancato rispetto di queste condizioni da parte degli enti preposti, gli autotrasportatori procederanno con manifestazioni e ogni altra iniziativa ritenuta appropriata per manifestare il loro dissenso.

Dunque, la proposta delle fasce orarie, percepita dalla categoria come una mera riduzione del provvedimento, prevede il divieto di transito per i mezzi pesanti in direzione sud (cioè da Marlia verso Lunata) dalle 7 alle 10 e dalle 12 alle 14; mentre il provvedimento è attivo in direzione nord (da Lunata a Marlia) dalle 16 alle 18.30. “Gli autotrasportatori hanno accettato, seppur facendo uno sforzo – ha dichiarato Roberto Favilla, direttore di Confartigianato – la proposta del Prefetto, perché hanno ritenuto importante privilegiare un clima di collaborazione e mediazione.

Tuttavia, i disagi restano, soprattutto per i mezzi pesanti che provengono dalla Mediavalle: infatti quando arrivano la mattina, il divieto verso sud è già attivo e sono quindi costretti a percorrere il Brennero e lo stesso accade la sera, quando per tornare a casa subiscono il divieto in direzione nord”. Nonostante disagi e difficoltà persistano, gli autotrasportatori hanno deciso di percorrere la via della mediazione, dettando delle condizioni chiare e richiamando in questo modo le istituzioni a occuparsi del problema centrale della viabilità.

Fasce orarie su viale Europa, il sì degli autotrasportatori

mercoledì, 8 febbraio 2012, 17:34

di Maria Alessia Biancalana

Gli autotrasportatori delle associazioni di Confartigianato e Cna hanno deciso di accettare la proposta di introdurre delle fasce orarie relative al senso unico alternato per i mezzi pesanti superiori alle 7, 5 tonnellate su viale Europa. La decisione è giunta  a seguito di una riunione tenutasi ieri sera, in cui i camionisti, richiamandosi alla spirito di mediazione e collaborazione mostrato dal Prefetto, hanno accolto, seppur  con perplessità e poco soddisfazione, questa soluzione. Tuttavia, la loro disponibilità nei confronti di questa proposta  prevede il rispetto da parte degli altri enti coinvolti (Comune di Lucca, Comune di Capannori e Provincia) di tre condizioni essenziali: l’immediata attivazione del tavolo relativo alla progettazione degli assi viari; l’avvio dei lavori di messa in sicurezza di viale Europa, con particolare attenzione all’area in cui sorge il centro abitato di Marlia; e, infine, la verifica, fissata tra quattro mesi, di ciò che è stato fatto rispetto alle prime due richieste. In caso di  mancato rispetto di queste condizioni da parte degli enti preposti, gli autotrasportatori procederanno con manifestazioni e ogni altra iniziativa ritenuta  appropriata per manifestare il loro dissenso. Dunque, la proposta delle fasce orarie, percepita dalla categoria come una mera riduzione del provvedimento, prevede il divieto di transito per i mezzi pesanti in direzione sud (cioè da Marlia verso Lunata) dalle 7 alle 10 e dalle 12 alle 14; mentre il provvedimento è attivo in direzione nord (da Lunata  a Marlia) dalle 16 alle 18.30. “Gli autotrasportatori hanno accettato, seppur facendo uno sforzo – ha dichiarato Roberto Favilla, direttore di Confartigianato – la proposta del Prefetto, perché hanno ritenuto importante privilegiare un clima di collaborazione e mediazione. Tuttavia, i disagi restano, soprattutto per i mezzi pesanti che provengono dalla Mediavalle: infatti quando arrivano la mattina, il divieto verso sud è già attivo e sono quindi costretti  a percorrere il Brennero e lo stesso accade la sera, quando per tornare a casa subiscono il divieto in direzione nord”. Nonostante disagi e  difficoltà persistano, gli autotrasportatori hanno deciso di percorrere la via della mediazione, dettando delle condizioni chiare e richiamando in questo modo le istituzioni a occuparsi del problema centrale della viabilità.

Si inaugura domani “Lucca per piccoli” il salone dedicato al mondo dell’infanzia

mercoledì, 1 febbraio 2012, 08:08

Da giovedì a sabato Lucca per piccoli si presenta come un grande salone interamente dedicato al mondo dell’infanzia. Un percorso tra progetti, servizi e prodotti per crescere bene: dall’alimentazione all’educazione, dalla moda ai giochi, dallo sport alla salute. Una grande esposizione per le famiglie, arricchita da attività ludiche e laboratori per tutte le età, perché non si finisce mai d’imparare, di crescere…e di giocare! Il salone nasce dalla collaborazione dell’associazione Le Trame con l’agenzia di organizzazione Event Service, nel percorso Lucca Fuoristagione, con il sostegno di Comune, Camera di Commercio, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e con il patrocinio di Provincia, CNA,  Confesercenti e Ascom.

Nell’ampia scelta di laboratori didattici i bambini scopriranno che apprendere può avvenire divertendosi. L’inglese si canta con Music Together e l’arte entra in gioco con Kreativa.  Il gusto di un buon libro si coltiva da piccoli presso la libreria Doroni.  Alla Pantera Rosa  si trova tutto ciò che serve per la scuola. L’offerta formativa del territorio è presentata dall’ampia rassegna di scuole materne e nidi.  L’offerta culturale della città dai cartelloni del Teatro del Giglio e dell’associazione musicale lucchese. Protagonisti il Museo del Fumetto, del quale Lucca può vantare la sede, il nuovo Museo della città di palazzo Guinigi, il museo della carta di Pietrabuona. Non poteva mancare il burattino più famoso del mondo, Pinocchio, con i laboratori della Fondazione Carlo Collodi e gli spettacoli del teatro umbro dei burattini.

E se i medici si incontrano tra i giochi? E’ più bello anche andare al dentista a fare un check up gratuito grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Dentisti.  Attenzione alla vista dei bambini: un controllo  a cura di Centrottica e, dopo, divertiamoci ancora con un mondo di giochi offerti dall’azienda italiana Quercetti. E ancora trucchi, palloncini, baby dance …..con i gruppi di animazione “Ompa Lompa” e “Animatamente”. La natura si scopre con la Fattoria Urbana e la musica entra in gioco con la Scuola Sinfonia.  L’impegno di solidarietà verso i più piccoli è dimostrato dalla presenza dell’Unicef e dell’Anfass. Ampio spazio all’arte con la personale dell’artista lucchese Fabrizio Barsotti: GioColore. Un percorso creativo attraverso un sogno fatto di fantasia, materia, colore da trasmettere ai più piccoli nella sperimentazione creativa dei laboratori con l’artista. Il piano terreno si anima con gli allestimenti del Carneval Fratta, anteprima dell’evento rionale annuale di piazza San Francesco, e con i giochi di una volta del Ludobus della cooperativa Primavera.

L’agenda è ricca di eventi. Alle 11 di giovedì il taglio del nastro inaugurale. Alle 16 presentazione del libro di Cristiano Consorti “Il gatto geloso”. Sabato  pomeriggio e domenica in auditorium spettacolo del Teatro Umbro dei Burattini “Pinocchio”. Nello spazio caffè sabato dalle 17 alle 19 “Conversazioni sulla maternità” con medici ed esperti di settore. Domenica gran buffet di Benvenuto Carnevale dalle ore 12,30 a cura del catering “Il Cuore”.

Lucca per piccoli. 2,3,4,5 febbraio 2012

Orario: 10-13 e 15-19

Info: luccaperpiccoli@gmail.com – tel. 0583082210 / 3477120415

“Yare”: firmato protocollo d’intesa tra le istituzioni. La prossima edizione della mostra a Viareggio in primavera

venerdì, 27 gennaio 2012, 15:51

E’ stato siglato nei giorni scorsi un protocollo di intesa tra Comune di Viareggio, Provincia di Lucca, Camera di Commercio di Lucca, Assindustria Lucca, Cna di Lucca e Confartigianato imprese di Lucca per la definizione delle prossime edizioni di YARE – Yachting After Sales Refit Exibition – il salone internazionale del refit e dell’after sales, il primo al mondo dedicato a questo settore della nautica.
Con l’accordo le parti, insieme a Toscana Promozione, che ha dato disponibilità con atto separato, si impegnano a sostenere la realizzazione della Fiera, che si svolgerà a Viareggio nella primavera del 2012 e del 2013, rafforzando le attività di sostegno sia finanziarie sia logistico che promozionale in attuazione degli obiettivi assunti al momento della stipula del patto per la Nautica, e consolidando di fatto le intese atte a promuovere la cantieristica viareggina, con particolare riferimento al refit e ai servizi post vendita (after sales) mediante l’organizzazione di incontri, workshop, tavole rotonde e fiere. Secondo l’intesa, i promotori, oltre a impegnarsi, ognuno per le proprie competenze e disponibilità, a partecipare alla realizzazione della mostra “YARE, avvieranno, inoltre, una sinergia con la Rassegna Internazionale di tecnologie, subforniture e design per imbarcazioni, yacht e navi denominata “Seatec”, gestita da Carrara Fiere s.r.l., anche attraverso la realizzazione di azioni – di promozione, di marketing, di organizzazione, ecc. che tendano a concentrare nel periodo primaverile dell’anno gli eventi e le manifestazioni nautiche.

L’obiettivo condiviso da tutti i firmatari è quello di creare un punto di incontro per la grande nautica da diporto, e la sua filiera con i ricchi clienti di tutto il mondo, nel quale presentare un prodotto di eccellenza con tutti i criteri del Made in Italy, anzi in Tuscany.

Fisco/evasione: i mille volti dell’evasione, tavola rotonda a Lucca sul “Paese sommerso”

martedì, 24 gennaio 2012, 10:53

I mille volti dell’evasione fiscale per scoprire (e capire) il Paese sommerso. Ma chi evade? Qual è l’identikit dell’evasore tipo? Con quali modalità riesce a non pagare le tasse? E quali proposte e quali idee possono essere attivate per fermarla? Temi di estrema attualità, dopo l’azione di lotta all’evasione da parte del Governo, che sono al centro dell’importante tavola rotonda promossa da Cna in programma sabato 28 gennaio (dalle ore 10. Ingresso libero. Info su www.cnalucca.it) presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza San Martino, 7. L’obiettivo del focus moderato dalla giornalista di Radio24 ed esperta in materia fiscale, Valentina Furlanetto, è delineare un quadro veritiero e reale del fenomeno evasione a livello locale e nazionale, focalizzare l’attenzione su un fenomeno che grava sulle imprese e sui cittadini virtuosi e proporre soluzioni concrete ed efficaci. L’altro grande tema sarà costituito dalla Riforma fiscale più volte invocata dalle imprese. In programma anche il racconto di alcune esperienze personali di imprenditori ed artigiani. Alla tavola rotonda innerveranno, per portare il loro contributo, Ugo Da Prato (Presidente Provinciale Cna), Marco Fazzini (Docente Universitario di Economia Aziendale), Claudio Carpentieri (Responsabile Politiche Fiscali Cna Nazionale) ed i Deputati Raffaella Mariani e Nedo Poli. Previsti anche gli interventi in apertura di Mauro Favilla (sindaco di Lucca) e Stefano Baccelli (Presidente Provincia di Lucca). Al termine della tavola rotonda sarà consegnato un riconoscimento alla giornalista Valentina Furlanetto.

Firmato l’accordo per il salone internazionale del Refit e dell’After Sales

sabato, 28 gennaio 2012, 18:47

di alberto pardini

Firmato il protocollo d’intesa tra Comune di Viareggio, Provincia di Lucca, Camera di Commercio, Assindustria Lucca, Cna e Confartigianato per la definizione delle prossime edizioni dello YARE, lo Yatching After-sales Refit Exibition, il salone internazionale del Refit e dell’After Sales, il primo al mondo dedicato a questo specifico segmento della nautica. L’evento, che lo scorso anno esordì con un notevole successo, è molto atteso a Viareggio, un’attesa dovuta all’importanza che il settore ricopre nell’ottica di una politica di rilancio dell’economia legata alla nautica. A sostegno della fiera si unisce anche Toscana Promozione, garantendo attività di sostegno logistico e finanziario in ottemperanza del ‘patto per la Nautica’ sottoscritto in passato dalla Regione.

L’intesa prevede un impegno, distinto per capacità e competenze, da parte di tutti i soggetti promotori, la novità sta nella sinergia con la Rassegna Internazionale “Seatec” della Carrara Fiere s.r.l., che di fatto si occuperà dell’organizzazione della fiera. Proprio questa scelta, fatta dal comitato promotore dell’evento, si trascinerà dietro qualche polemica, una scelta comunque difesa dall’ingegner Vincenzo Poerio, presidente del comitato, che afferma come “la decisione di coinvolgere Carrara Fiere è stata ponderata e coraggiosa, allearsi con chi ha già una vasta esperienza nel settore contribuisce a fornire un prodotto migliore, il che aumenta l’appeal della manifestazione a livello internazionale”. Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso l’assessore Antonio Cima: “con l’associazione tra due eventi di primo piano a livello toscano si viene a creare un prodotto altamente qualitativo che, unito al prestigio della cantieristica locale, ci rende un punto di riferimento nel calendario”.

“In un momento di crisi come quello attuale è fondamentale garantire il servizio, ciò garantisce due vantaggi: la fedeltà del cliente e l’effetto sociale, i servizi after sale garantiscono un volume di lavoro 6/7 volte superiore a quelli di produzione – spiega l’ingegner Poerio – per risollevare la cantieristica locale, ma soprattutto salvaguardare il grande know how della filiera viareggina, serve fare sistema tra tutti i soggetti e diventare laboratorio di idee”. Ecco quindi spiegato il sodalizio tra i cosiddetti ‘sette fratelli’, ovvero i maggiori cantieri viareggini: Azimut-Benetti, Perini, Codecasa, Fipa, Overmarine, Rossi Navi e San Lorenzo. Soddisfatto anche il vicepresidente di Cna, Andrea Giannecchini, che sottolinea la “straordinaria risposta del settore alla crisi” e di come Viareggio “debba, oltre alla costruzione, puntare al mercato dei servizi degli oltre 4000 natanti superiori ai 24 metri presenti nell’alto Mediterraneo”. “Abbiamo formalizzato un protocollo che porterà un notevole salto di qualità – spiega invece l’assessore provinciale Francesco Bambini – il che unito ad altri progetti legati alla Regione e all’Unione Europea, permetterà di consolidare il comparto e di rendere Viareggio capofila di un progetto regionale di rilancio”.

Lo Yare si svolgerà dal 27 al 28 aprile al porto di Viareggio e vedrà coinvolti oltre 120 stand e circa 150 marchi leader nel settore. La manifestazione si svilupperà, oltre all’area dello scorso anno, anche nella zona del molo della Madonnina a dimostrazione dell’aumento degli espositori, senza dimenticare poi le aree ‘on board’. Per quanto riguarda il futuro ci sarà sempre più spazio per gli imprenditori e meno per la gestione ‘politica’, “dalla terza edizione servirà il passaggio all’imprenditoria – spiega infatti l’assessore Antonio Cima – la politica deve aiutare a muovere i primi passi, poi è giusto che le manifestazioni del genere vengano gestite da chi conosce il settore”. Il tutto in attesa che il governatore della Toscana Rossi renda noto l’atteso piano di sviluppo della costa, che per ora sembra coinvolgere soltanto l’area pisana.